BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] convocava nuovamente (13-14 giugno 1303) un'assemblea al Louvre.
Riapparvero, ma più accuratamente documentate e di affidare al papa stesso la carica di podestà o di capitano del popolo e del Comune: B. VIII venne in tutta forma chiamato a queste ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Roma.
Nel maggio 591 Agilulfo fu eletto re nell'assemblea dei duchi a Milano (Paolo Diacono, Storia dei Longobardi la necessità di ricorrere a tutti i mezzi per convertire il suo popolo, intendendo la distruzione di luoghi e oggetti di culto, forse ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] bisogno di continuo sviluppo. L'incremento naturale della popolazione è troppo lento per assicurare questo necessario sviluppo che nel segno della continuità della vita confederale. L'assemblea aveva deliberato di nominarlo membro a vita del comitato ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] posto del quale il M. rilanciava il programma già bandito dalle colonne dell’Italia del popolo il 27 maggio 1848, e cioè la convocazione a Roma di una «Assemblea nazionale costituente italiana» (ibid., pp. 287 s.).
Era ciò che lo attendeva all’inizio ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] fu in grado di tenere a Pavia, nel palazzo reale, un'assemblea alla quale parteciparono, come è detto nel prologo delle leggi allora promulgate governo temporale, in nome di S. Pietro, delle popolazioni che con i suoi vicari e con la sua Chiesa ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e dunque non limitabile da alcun concilio o assemblea di vescovi. Nella sottolineatura della natura monarchica del materie prime e importa i prodotti da queste ricavati. La popolazione, ormai sui 3 milioni, consisteva per un terzo di agricoltori ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] guerra.
Il 24 novembre, a conclusione di una tumultuosa assemblea in cui Mussolini intervenne, la sezione socialista milanese decretò combattenti, la «trincerocrazia» (come la definì su Il Popolo d’Italia il 15 dicembre 1917), alla quale spettava il ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] come vi pare. Il mio avviso sarebbe questo: dare il voto alla lista popolare, se c'è libertà di votazione. Se invece c'è pericolo di noie, schemi" preparatori, considerati dalla maggioranza dell'assemblea come inadeguati alle finalità del concilio: ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] applicare un insieme di documenti ampio e ricco quanto nessun’altra assemblea conciliare, se non forse quella di Trento quattro secoli prima il papa recitò il 30 giugno 1968 il Credo del popolo di Dio, professione di fede composta sulla base di testi ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] capitolo ed il clero di Orvieto e della diocesi, e il popolo della città e del distretto. Ma tali provvedimenti non ebbero poi generale e spiega che ve ne sono di tre tipi: l'assemblea di tutta la Chiesa universale, latina e greca, con partecipazione ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...