KASHMIR (XX, p. 133; App. II, 11, p. 136)
Paolo DAFFINA
Secondo dati del 1956 la popolazione dello stato di Jammū Kashmir (Kaśmīr) è di 4,4 milioni di abitanti, distribuiti su di una superficie di 240.290 [...] fossero propizie a una libera consultazione popolare; ciò implicitamente significava che la Commissione portata.
Intanto nel 1952 nella zona indiana del K. un'Assemblea costituente ha votato una nuova costituzione che, dichiarato decaduto il mahārāja ...
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Donna politica birmana, nata a Rangoon il 19 giugno 1945. È stata insignita nel 1991 del premio Nobel per la pace come simbolo dell'opposizione democratica e non violenta al regime militare del suo paese. [...] di abbattere il regime: per fronteggiare l'esplosione della protesta popolare, che aveva costretto Ne Win (capo di Stato e leader , i quali continuarono a ostacolare la convocazione dell'Assemblea costituente. Il conferimento del premio Nobel per la ...
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SPINELLI, Altiero
Giovanni Gay
Uomo politico italiano, nato a Roma il 31 agosto 1907, morto ivi il 23 maggio 1986. È stato il massimo sostenitore dell'ideale europeista nell'Italia del secondo dopoguerra. [...] , e dopo la mancata ratifica, da parte dell'Assemblea nazionale francese, della CED (Comunità Europea di Difesa) passati da una politica di vertice a un'azione di mobilitazione popolare. Nel 1965 fondò a Roma l'Istituto di affari internazionali, un ...
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Letterato e uomo politico francese nato a Parigi il 7 gennaio 1788, morto ivi il 6 maggio 1868. Sebbene fin dal 1807 avesse iniziato l'esercizio dell'avvocatura, il C. si fece conoscere anzitutto come [...] . Sempre più saldo nel contrapporre la teoria della sovranità popolare al regime di luglio, si staccò tuttavia dai suoi febbraio 1848 e fu innalzato alla vice-presidenza dell'Assemblea Costituente. Presiedette anzi il comitato che redasse la nuova ...
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Uomo politico francese, nato il 6 dicembre 1841 a Mezin (Haute-Garonne) da modesta famiglia, morto a Parigi il 22 giugno 1931. Il F. percorse i suoi studî al liceo d'Angoulême e quindi presso la facoltà [...] nel 1890, fu eletto presidente di quell'alta assemblea nel 1889 in sostituzione del Loubet, chiamato alla di costumi e la sua naturale bontà d'animo lo resero assai popolare presso le masse. Come presidente della repubblica il F. si rinchiuse, ...
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Le elezioni del novembre 1964 confermarono che B. e il partito desturiano (ribattezzato "Partito socialista desturiano") avevano ormai il pieno controllo sul paese. B. andò quindi accentuando la sua funzione [...] 1974 dalla sua acclamazione a presidente a vita da parte dell'Assemblea nazionale, che così accolse la proposta da lui stesso avanzata ai movimenti rivoluzionari condotta in Africa dalla Cina popolare; nel 1965 avanzò la proposta di un'associazione ...
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Il ministero Daladier, costituito il 10 aprile 1938 con il concorso dei moderati, dei radicali e di alcuni socialisti indipendenti (questi ultimi ben presto dimissionarî), venne a dare atto della definitiva [...] disgregazione del precedente Fronte popolare, alle cui tesi il D., dimentico di precedenti atteggiamenti, era ormai nettamente comunista di annullarne l'elezione) e il 10 novembre all'Assemblea nazionale.
Bibl.: F. Goguel, La politique des partis ...
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Nell'aprile 1940 truppe britanniche sbarcarono nelle isole Færøer per impedire che fossero occupate dalla Germania. Nelle elezioni del 1943 fu designato a rappresentare le isole al Folketing danese Thorstein [...] del Nord". Si procedette pertanto allo scioglimento della assemblea legislativa delle Færøer (Lagting). Le nuove elezioni la Danimarca. Il 14 settembre 1946 si tenne la consultazione popolare: 5686 voti furono a favore di una repubblica indipendente ...
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(VI, p. 426).- Il 30 gennaio 1933 ebbe inizio il periodo della lotta del nazismo contro il cosiddetto particolarismo bavarese. Dapprima fu nominato, nella persona del generale F. von Epp, un commissario [...] del consigliere di stato F. Schaffer, capo del partito popolare bavarese, i quali avevano accusato Hitler di avere violato la della Baviera nella zona di occupazione americana - una assemblea costituente bavarese, eletta nell'estate del 1946, elaborò ...
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Uomo politico argentino, nato a Chascomùs (Buenos Aires) il 12 marzo del 1927, da una famiglia originaria della Galizia e di salda fede repubblicana.
Studiò lettere e giurisprudenza all'università di La [...] con l'intento di rivitalizzare l'UCR, facendone un movimento popolare, democratico e riformista più vicino alle democrazie europee, fondò oppose apertamente al governo e come copresidente dell'Assemblea permanente per i diritti umani (un'associazione ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...