Regione della Grecia centrale. Dal 1900 al 1910 costituì un dipartimento amministrativo a sé con capitale Livadia (Lebadea, Levádeia); attualmente è unita all'Attica (v.) nel nomós di Attica e Beozia. [...] un governo democratico col programma d'una federazione beotica a parità di diritto di tutte le città; si convocò l'assembleapopolare e furono eletti tre beotarchi invece di undici. Gli Spartani non stettero inerti, e Cleombroto invase la Beozia.
Gli ...
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TRIESTE
Carlo SCHIFFRER
Bruno NICE
Manlio Udina
(XXXIV, p. 331 e App. I, p. 1069).- Nel 1938 s'iniziò la crisi che, passando per fasi successive, ebbe a Trieste particolare drammaticità. I circoli [...] in vigore dello statuto permanente, avrebbero dovuto iniziare il loro funzionamento gli organi previsti da questo - assembleapopolare, consiglio di governo, corpo giudiziario - sotto il controllo del governatore, dotato di larghi poteri d'iniziativa ...
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PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra; arabo Tadmur)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
Oasi situata nel deserto siro-arabo a metà strada circa tra il Mediterraneo e l'Eufrate, a circa 300 km. da questo [...] , nella quale le famiglie preminenti costituivano un senato; quale parte avesse nella reale direzione politica l'assembleapopolare, rimane oscuro. Una grande importanza esercitavano, com'è ovvio in una città commerciale, le associazioni di ...
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Così si chiamano, in molte città greche, i magistrati maggiori (elenco e fonti in Schoener, col. 565 segg., v. Bibl.); in molte parti la terminologia deriva da imitazione d'istituti ateniesi, mentre è [...] più le funzioni delle magistrature supreme, e di conseguenza il loro prestigio politico. Il diritto di convocare l'assembleapopolare per la presentazione di proposte di legge, che era stato in origine fra le maggiori prerogative dell'arcontato ...
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. Storia Antica. - È il nome della più antica ripartizione del popolo romano ai fini politici e militari. Secondo la tradizione, ne fu autore Romolo, il quale avrebbe diviso la cittadinanza fra le tribù [...] ai comizî curiati, ed essendo inoltre probabile che fin dall'origine l'appartenenza all'assembleapopolare fosse inscindibile dagli obblighi militari: anzi perfino le riunioni della sola plebe, indette a scopo rivoluzionario e per la nomina dei ...
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Figlio di Ermocrate, nato a ziracusa intorno al 432 a. C. Compare per la prima volta nella storia quale partigiano di un altro Ermocrate (v.), figlio di Ermone, che, già prima della grande spedizione ateniese [...] (il che è meno probabile) continuatamente rieletto; ma poi di fatto, come si capisce, egli poteva dominare a piacere l'assembleapopolare, che ancora rimaneva accanto a lui, sebbene con poteri limitati, perché D. non solo la presiedeva, ma aveva egli ...
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TAIWAN.
Michele Castelnovi
Samuele Dominioni
Leone Spita
Giona Antonio Nazzaro
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Cinema
Demografia e geografia economica di [...] sovrano autonomo e indipendente, ma è considerata come una normale provincia della RPC. Il 15 marzo 2006 l’Assembleapopolare nazionale di Pechino ha approvato un’apposita legge antisecessione, per riaffermare che T. appartiene alla RPC. Nel 2008 ...
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] meno rispetto agli scrutini del 2000) riuscendo comunque ad assicurarsi la maggioranza di due terzi dell'Assembleapopolare; inatteso fu, invece, il successo dei candidati indipendenti, originariamente appartenenti al movimento dei Fratelli musulmani ...
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MOZAMBICO
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(XXIII, p. 992; App. II, II, p. 368; III, II, p. 176; IV, II, p. 535)
Dopo le vicende che hanno portato all'indipendenza dal Portogallo (1975) e alla [...] di prestigio ma con poco potere (è il caso di M. Dos Santos, nominato segretario della Commissione permanente dell'Assembleapopolare), per far posto a dirigenti più giovani e pragmatici. Il partito rimane la fonte principale del potere, superiore ...
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1. Figlio di Carcino, un fuoruscito di Regio, che si era stabilito in Sicilia, a Terme, dove diresse una fabbrica di ceramiche, A., nato circa il 360 a. C., ebbe come il fratello Antandro un'educazione [...] legalità alla sua usurpazione, si fece nominare dalla assembleapopolare stratego con pieni poteri.
Divenuto così quel che i A. diseredò l'omicida e dichiarò suo erede lo stesso popolo siracusano, poco prima che una violenta malattia lo conducesse a ...
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ostracismo
s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...