Uomo politico del Ghana (Nkroful, Reg. occid., 1909 - Bucarest 1972). Impostosi come uno dei capi del movimento nazionalista, fu più volte arrestato (1948, 1950). Eletto (ancorché detenuto) nel febbraio [...] 1951 all'Assemblea legislativa, rilasciato, nel marzo 1952 fu nominato primo ministro della colonia della Costa d'Oro. Nelle elezioni in Oriente, fu deposto da un Consiglio di liberazione nazionale. Accolto da Sekou Touré, fu nominato capo del ...
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Economista e uomo politico francese (Pont-Saint-Esprit, Gard, 1902 - Parigi 1970), prof. di economia politica nell'univ. di Lione, militante nel partito socialista; deputato dal 1938, fu oppositore di [...] nel Comitato nazionale francese come commissario per l'Interno e il Lavoro, e svolse per conto di de Gaulle una missione presso Roosevelt. Nel comitato di Algeri fu commissario di stato incaricato di tenere i rapporti con l'Assemblea consultiva. Dopo ...
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Uomo politico sudanese (Omdurman 1936 - Abu Dhabi 2020). Leader dell'Umma party (UP) dal 1961. Primo ministro (1966-67), sotto il regime di Numayrī fu imprigionato (1969-74), quindi lasciò il paese e fu [...] islamica. Dopo l'affermazione dell'UP nelle elezioni per l'Assemblea costituente (apr. 1986) fu primo ministro e ministro della islamici condusse senza successo una politica di riconciliazione nazionale, mentre sul piano esterno ribadì il non ...
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Sindacalista e donna politica italiana (Cantiano, Pesaro e Urbino, 1904 - Roma 1976). Militante nel Partito comunista sin dalla sua fondazione, all’avvento del fascismo ha scelto l’esilio, ma rientrata [...] donne italiane (UDI), nel 1946 è stata eletta all’Assemblea Costituente. Nel 1948 è stata senatrice di diritto per Deputati. Dal 1952 al 1960 ha anche guidato il sindacato nazionale delle “tabacchine”. Durante tutta la sua carriera sia istituzionale ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] in comune per creare una nuova entità statale nazionale federale (o almeno una struttura confederale o sovranazionale stabilire la democrazia in un popolo che non può riunirsi tutto in assemblea in un medesimo luogo", trad. it. in Scritti politici, ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] 37-40) - e dal resoconto sommario n. 129 dell'Assemblea del 22 maggio 1947 si ricava che il sistema dell'istituzionalità che deriva dal concorso dei p. a determinare la politica nazionale. L'art. 49 non prevede dunque un sindacato dello stato ...
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I trattati firmati a Roma il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (EURATOM), rappresentarono, da una parte un primo sbocco al generale [...] fu già in atto. Nel frattempo le tariffe doganali nazionali verso i paesi terzi erano state armonizzate in una "tariffa federale e di estendere i poteri della Commissione e dell'Assemblea (denominata dal 1962 "Parlamento europeo". Ma allora de Gaulle ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] coloniale non più questione esclusivamente nazionale, ma responsabilità universale tramite un cui modello si ispirano nei nomi e nella composizione. Essi sono: l'assemblea generale, composta di tutti gli stati membri, tutti con eguale diritto al ...
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Pacifismo
Giulio Marcon
Gli anni Novanta
A partire dagli anni Novanta, il p. si è dovuto confrontare con uno scenario internazionale profondamente mutato. Finita la guerra fredda, è stata superata - [...] civile alle delegazioni dei Paesi, costituzione di una seconda assemblea su base elettiva) e, dall'altra, verso l' soprattutto nelle nuove realtà dell'Est europeo, attraversate da nazionalismi e nuovi autoritarismi. La HCA è diventata nel corso ...
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Uomo politico palestinese, nato al Cairo (secondo alcune fonti a Gerusalemme) il 24 agosto 1929 e morto a Clamart (Parigi) l'11 novembre 2004. Trascorse la giovinezza a Gerusalemme; dopo la costituzione [...] anno era accolta, in qualità di osservatore, all'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Gli anni 1971-1982 1994 poté tornare in Palestina e costituire l'Autorità nazionale palestinese (ANP, inizialmente con giurisdizione su parti della Striscia ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
rider
s. m. e f. Fattorino che si sposta a bordo di una bicicletta equipaggiata per la consegna a domicilio degli articoli acquistati dai clienti; ciclofattorino. ◆ Più di mille rider tra Milano, Roma, Piacenza, Firenze e Torino, con un tasso...