CANAL, Bernardo
Sergio Cella
Nato il 4 ag. 1824 a Venezia dal nobile Giacomo e da Maria Battistella, era il prediletto tra cinque fratelli, perché aveva perduto l'occhio destro e menomata la vista del [...] a mostrarsi ostile al clero tiepido verso la causa nazionale, in particolare al patriarca Monico che non aveva condannato giornale sostenne la candidatura nelle elezioni suppletive (gennaio 1849) all'Assemblea di F. Berlan, del Canini e di G. Rovani ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] demani in Sicilia; tra i suoi interventi all'assemblea si ricordano quello (contrario al parere della maggioranza di G. A., Reggio Calabria 1874; V. Fontanarosa, Il parlamento nazionale napoletano per gli anni 1820 e 1821, Roma 1900, pp. 17, ...
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ARMELONGHI, Leonzio
Mario Barsali
Nato a Monticelli d'Ongina (Piacenza) da Francesco il 15 ott. 1827, si laureò nel 1850 a Parma in giurisprudenza ma non fu ammesso nel locale collegio degli avvocati [...] , in La Strenna dell'anno XV, Piacenza s. d. [ma 1937], p. 86), cfr. Le Assemblee del Risorgimento, Roma 1911, I, pp. 427 ss., 641 ss., e D. Demarco, Le AssembleeNazionali e l'idea di Costituente alla dimane del 1859, Firenze s. d. [ma 1947], pp. 43 ...
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AVOSSA, Giovanni
Luigi Lerro
Nato a Salerno nel 1798, dopo aver compiuto a Napoli gli studi giuridici tornò a Salerno per esercitarvi l'avvocatura, nel quale campo guadagnò presto notevole fama. Svolse [...] Gabriele Pepe, dal Comitato di sicurezza pubblica costituito dall'Assemblea, presso il comando militare delle truppe borboniche, per militare, chiamando fra l'altro a Napoli la Guardia nazionale di Salerno, l'atteggiamento dell'A., che rientrato ...
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BELLUOMINI, Giacomo
Ubaldo Tintori
Nacque a Viareggio (Lucca), da Francesco e da Margherita Poggi, probabilmente nel 1789.
Molti sono i dati biografici che restano incerti per il Belluomini. La voce [...] Toscana. Nel 1859, eletto nel compartimento di Lucca, fu deputato all'Assemblea toscana che votò l'annessione al Piemonte. Nel 1861 fu nominato generale comandante la Guardia nazionale di Firenze. Morì a Firenze il 5 febbraio 1869.
Scritti: Ordinanza ...
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La Fayette, Marie-Joseph-Paul Motier, marchese di
Generale e politico francese (Saint-Roch de Chavagnac 1757-Parigi 1834). Ufficiale nel reggimento di Noailles, ricco aristocratico, fu colpito dalla [...] un ultimo, trionfale viaggio in America (1784). Membro dell’Assemblea dei notabili (1787), deputato agli Stati generali (1789), dei diritti e dopo il 14 luglio organizzò la guardia nazionale, alla quale fece adottare la coccarda tricolore. Le giornate ...
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rivoluzioni del 1848
Insieme di moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. Dopo i , si trattò della seconda grande risposta delle forze democratiche, liberali [...] alle istanze politiche, di liberazione e indipendenza nazionale e di conquista di regimi democratici, si costringeva l’imperatore alla fuga, aprendo le porte a un’Assemblea costituente pure eletta a suffragio universale. Nelle stesse settimane, ...
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Repubblica sociale italiana
L’espressione Repubblica sociale italiana (RSI) – detta anche Repubblica di Salò dal nome della cittadina lombarda dove ebbero sede alcuni ministeri importanti – identifica [...] quel discorso fu annunciata la creazione di uno Stato «nazionale e sociale», che in seguito da molti costituzionalisti sarebbe stato della RSI avrebbe dovuto essere demandata a una assemblea costituente, la cui convocazione fu chiesta al congresso ...
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Montanelli, Giuseppe
Patriota (Fucecchio, Firenze, 1813 - ivi 1862). Laureatosi in giurisprudenza nel 1831 a Pisa, si trasferì per il tirocinio a Firenze dove entrò in contatto con Vieusseux. Iniziò [...] necessità di dare un contenuto sociale alla rivoluzione nazionale italiana, delineava un programma politico incentrato sul federalismo Cacciatori delle Alpi. Fu poi eletto deputato dell’Assemblea toscana e, ribadendo i suoi ideali autonomisti e ...
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ALBERTI, Giovan Vincenzo
Armando Sapori
Nacque il 28 apr. 1715. Ammesso all'Ordine di S. Stefano nel 1722, fu paggio di Gian Gastone de' Medici, e, più tardi, avviato dal padre alla carriera diplomatica. [...] Brosamer, consigliere aulico, morta il 20 genn. 1805.
Fonti e Bibl.: Biblioteca nazionale centrale, Firenze, Carte Passerini, pp. 236-239; [R. Tanzini?], Atti dell'assemblea degli arcivescovi e vescovi della Toscana tenuta in Firenze nell'a. 1787 ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
rider
s. m. e f. Fattorino che si sposta a bordo di una bicicletta equipaggiata per la consegna a domicilio degli articoli acquistati dai clienti; ciclofattorino. ◆ Più di mille rider tra Milano, Roma, Piacenza, Firenze e Torino, con un tasso...