Uomo politico francese (Madrid 1811 - Cannes 1882); interessato ai problemi sociali, sulla Revue du progrès (da lui fondata nel 1839) denunziò vigorosamente le conseguenze della miseria e dell'ignoranza, [...] e, dopo i fatti del maggio e del giugno, dovette riparare in Inghilterra, ove rimase fino al 1870. Membro dell'Assembleanazionale del 1871, si schierò contro la Comune di Parigi e nel 1876 fu uno dei fondatori del partito radicalsocialista francese. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Mouilleron-en-Pareds, Vandea, 1841 - Parigi 1929); repubblicano e antibonapartista, fu eletto sindaco di Montmartre (1870) e deputato all'AssembleaNazionale, ove votò contro i preliminari [...] di pace con la Prussia. Deputato di estrema sinistra dal 1876 al 1893, si fece notare per la critica mordace e spietata, che gli valse il soprannome di Tigre. Responsabile in parte della crisi boulangista, ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Parigi 1807 - Fontenay-aux-Roses, Senna, 1874). Avvocato, deputato dal 1841, fu sostenitore della forma repubblicana di governo e del suffragio universale. Alla caduta di Luigi [...] e Kossuth formò il comitato democratico europeo. Poté ritornare a Parigi solo nel 1870; fu eletto deputato all'Assembleanazionale (1871, ma si dimise subito, rifiutandosi di partecipare alla Comune) e alla Camera dei deputati (1874). Scrisse, tra ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Béziers 1908 - Parigi 1988). Dirigente della Resistenza e deputato radical-socialista, succedette a Pleven come presidente del Consiglio (genn.-febbr. 1952); ministro delle Finanze [...] . Nel 1972 assunse la carica di ministro degli Affari sociali nel gabinetto Messmer. Dal 1973 al 1978 presidente dell'Assembleanazionale, ha fatto parte, dal 1979 al 1984, del Parlamento europeo nelle file della gollista Union pour la France en ...
Leggi Tutto
Figlio (Berlino 1795 - castello di Sans-Souci 1861) di Federico Guglielmo III e di Luisa Augusta di Meclemburgo-Strelitz, successe nel 1840 al padre. Né decisamente conservatore né liberale, favorì una [...] poi imperatore Guglielmo I), e acconsentì alla convocazione di un'assemblea costituente prussiana. Rifiutò (1849) la corona imperiale tedesca, offertagli dall'Assembleanazionale di Francoforte. Fallito il tentativo prussiano di costituire una ...
Leggi Tutto
Uomo politico della Costa d'Avorio (Yamoussoukro, Bouaké, 1905 - ivi 1993); figlio di un capo tradizionale, si laureò in medicina nel 1925. Deputato all'Assemblea costituente (1945-46) e all'Assemblea [...] nazionale (1946-59) in Francia, fondò nel 1946 il Rassemblement démocratique africain (RDA, organizzazione interterritoriale dell'Africa Occidentale Francese) e la sua sezione locale, il Parti démocratique de la Côte d'Ivoire (PDCI), divenendo ...
Leggi Tutto
Uomo politico cinese (Chengdu 1928 - Pechino 2019). Figlio adottivo di Zhou Enlai, ha aderito al Partito comunista cinese nel 1945 e completato la propria formazione di ingegnere in Unione Sovietica (1948-55). [...] , Yang Shangkun, ha decretato il 20 maggio 1989 la legge marziale (mantenuta fino al gennaio 1990) per reprimere il movimento studentesco sviluppatosi in quella primavera. Dal 1998 al 2002 è stato presidente dell'Assembleanazionale del popolo. ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Vienna 1876 - Pernitz, Berndorf, 1932), sacerdote (1899) a Vienna, dove si laureò in teologia; dal 1908 prof. di teologia morale nell'univ. di Salisburgo. Chiamato (1917) all'univ. [...] , entrò (1918) nel gabinetto Lammasch quale ministro della Previdenza sociale. Deputato all'Assembleanazionale (1919), acquistò una posizione dominante nel partito cristiano-sociale, che lo elesse a suo presidente (1921). Cancelliere federale ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Mountsous-Vaudrey, Giura, 1807 - ivi 1891). Avvocato repubblicano, deputato alla Costituente (1848) e alla Legislativa (1849), rimasto fuori della vita pubblica per quasi tutta la durata [...] dell'impero di Napoleone III, ritornò alla Camera nel 1868. Presidente dell'Assembleanazionale dal 1871 al 1873, sostenne Thiers e fu ostile alla politica monarchica del Mac-Mahon. Presidente della Camera dei deputati (1876-79), il 30 genn. 1879 ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Reims 1907 - Parigi 1999). Dopo l'armistizio si avvicinò a de Gaulle e nel 1943 divenne commissario alle finanze nel CFLN di Algeri. Direttore degli affari politici al Quai d'Orsay [...] a porre la Francia su posizioni di fronda in seno al Patto atlantico (1964). Primo ministro nel 1968-69, è stato deputato all'Assembleanazionale dal 1968 al 1986 e presidente della sua commissione esteri dal 1973 al 1981. Fu senatore dal 1986. ...
Leggi Tutto
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
rider
s. m. e f. Fattorino che si sposta a bordo di una bicicletta equipaggiata per la consegna a domicilio degli articoli acquistati dai clienti; ciclofattorino. ◆ Più di mille rider tra Milano, Roma, Piacenza, Firenze e Torino, con un tasso...