Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] settembre 1316 la bolla Ex debito, prolungando la legislazione vigente, specificava che tutti i benefici maggiori divenuti avversi a Giovanni XXII.
Dal 14 al 18 aprile 1328 un'assemblea di laici convocata dall'imperatore depose il papa e lo sostituì ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Cipro e quello d'Armenia.
All'interno dell'attività legislativa di G. si situa, nel 1317, la promulgazione incoronare re d'Italia. Il 17 genn. 1328 a Roma un'assemblea popolare lo elesse imperatore e ben presto fu consacrato in questa stessa ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Piano Mascheroni"), accrescendo così il contrasto con i radicali dell'assemblea, emerso quando (il 13 febbr. 1798) era stata 1799); nel novembre furono accettate le sue dimissioni dal Corpo legislativo.
Nei mesi seguenti il F. visse a Milano; stando ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] 29 – riservata alla «competenza esclusiva» dell’Assemblea planetaria della costituenda «Camera dei Rappresentanti del Lavoro»40 composta anche da una Commissione generale del bilancio e delle Commissioni legislative (art. 28) competenti a deliberare ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] diritto di natura e di conquista, della potestà legislativa, esecutiva e giudiziaria19.
All’interno di questo et nous disait encore: in hoc signo vinces» (H. Ramière, L’assemblée des comités catholiques et l’Apostolat de la prière, in Le messager du ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] nel suo castello alla Molara. Nel corso di quest'assemblea C. compì un gesto clamoroso: rassegnò le dimissioni dall dell'Ordine. Innanzitutto ci si preoccupò della uniformità legislativa, dottrinaria, liturgica, essenziale in un Ordine che si ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] e fugando le tentazioni di democrazia ecclesiale col far dipendere dalla volontà del vescovo l'autorità legislativa dell'assemblea. Sintomatici, sul piano liturgico, la maggiore attenzione per i sacramentali (lustralia, benedizioni, segno della croce ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...