Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] strada rappresentata nel racconto di Zosimo o l’uscita dall’assemblea degli dei con i suoi figli, cui fa riferimento di Giustiniano, nel 527.
1 Opere di sintesi e saggi generali sulla religione romana: G. Wissowa, Religion und Kultus der Römer ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ecclesiastico con un’unica direzione (la ‘Tavola valdese’) e un’unica assemblea rappresentativa: il sinodo. Caratteristiche peculiari del metodismo in generale sono l’insistenza sulla santificazione personale e comunitaria, la valorizzazione del ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] l'uno dall'altro e in un rapporto paritario, anche se, generalmente, la sede più importante dei Kānphaṭayogin a nord è ritenuta il . I suoi membri sono eletti durante una grande assemblea che si riunisce ogni dodici anni, alla quale partecipano ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Sturzo
«ebbe accenti d’inusitata forza e dominò spesso l’assemblea con l’altezza del concetto e il furore della sua purissima e liquidare lo Stato liberale.
Note
1 Per una bibliografia generale sul tema trattato in questo contributo, si vedano: A ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] gara, nel 1860 decisero nel sinodo, cioè nell’annuale assemblea ‘sovrana’ della loro Chiesa di trasferire a Firenze (si Italia liberale, cit., p. 224. Su massoneria e evangelici in generale, si veda anche A. Comba, Teofilo Gay, pastore e intellettuale ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] creata ad hoc in vista della nuova convocazione dell'assemblea a Vicenza. Successivamente l'aumento dei membri della commissione di governo e il secondo di quelle di capitano generale della Chiesa, esiliandoli entrambi da Roma e consegnando l ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] materia che aveva condotto all'arresto del generale della Compagnia, Lorenzo Ricci, dalle 153-58, 160.
Per il periodo rivoluzionario, v. V.E. Giuntella, Premessa, in Assemblee della Repubblica Romana (1798-1799), a cura di Id., I, Bologna 1954, pp. ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] cui si trova il messale) e un contegno tali da edificare l’assemblea; può essere un chierico (con talare e cotta) o un laico storia della messa va collocata nell’alveo della storia più generale della liturgia. Cfr. al riguardo B. Neunheuser, Storia ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] di Costantino il Grande non fu inserito nel calendario generale della Chiesa romana. In primo luogo l’Occidente, non San Costantino, oltre che una sagra religiosa, è una sorta di assemblea nazionale dei Sardi ed assume anche il valore di un rito, in ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] voce di un maestro – al tempo carica molto autorevole in generale ma soprattutto tra i valdesi –, Jean Pierre Baridon, che anni dopo in una sua memoria ricostruì il suo intervento all’assemblea pubblica del 1856, nel quale aveva sostenuto che «oggi è ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...