Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] e le congiure, in materia di libertà di parola, di assemblea e di associazione (24). Nel Trecento furono particolarmente attivi nella repressione dei reati di parola in generale, non soltanto di quelli associati a una potenziale congiura. E ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] così comincia La Certosa di Parma: «Il 15 maggio 1796 il generale Bonaparte fece la sua entrata in Milano alla testa del giovane esercito politico e all’unità si dovesse arrivare attraverso un’assemblea costituente è, certo, una dottrina che fa da ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] diverse, sono pervenuti a risultati univoci (Lorenz, W., General Principles of Law: Their Elaboration in the Court of Justice è stata preceduta dalla revisione della Costituzione, approvata dall’Assemblea dei Deputati e dal Senato il 28.2.2005 ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] , ed in particolare nel pensiero sturziano, che prevalse all’esito del dibattito in Assemblea costituente: l’ordinamento giuridico generale italiano non può che essere costituito dal multiforme e variegato universo delle autonomie territoriali ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] , mentre le principali decisioni sono riservate all’assemblea dei soci. Dal punto di vista funzionale, peraltro non privo di contraddizioni e di lacune, riveli una ‘vocazione’ generale pari a quella della definizione che è contenuta nel d.legisl. 30 ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] , le sentenze finiscono col non avere esecuzione; che più in generale - diversamente da quanto postulato sub (5), (6) e politiche (v. Damaska, 1986), non effettuate sempre dall'assemblea elettiva, ma almeno in parte dai magistrati stessi.
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] dei lavori per la preparazione dei codici e, più in generale, per l’approntamento della nuova legislazione. Così, dopo la .
Tra il 9 febbraio e il 29 marzo le due assemblee discussero e approvarono il provvedimento, autorizzando il governo a includere ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] l'agonia e la sofferenza del morire.
Medici ed eutanasia
Generalmente, le associazioni mediche si oppongono tanto all'eutanasia quanto al Giappone seguiranno probabilmente la stessa direzione. L'assemblea legislativa dello stato dell'Oregon è stata, ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] ). E a Napoli Federico II promosse dal 1224 il primo Studio generale di fondazione statale (v. Studio di Napoli).
Anche per Piacenza vi per via legislativa, attraverso specifiche decisioni dell'assemblea, all'interno della città. La fonte statutaria ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] avversi a Giovanni XXII.
Dal 14 al 18 aprile 1328 un'assemblea di laici convocata dall'imperatore depose il papa e lo sostituì . Invece, in settembre, con l'arrivo a Parigi del generale dei Francescani Guiral Ot insieme ad Arnaud de St-Michel, ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...