ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] La Corona de Logu del Giudicato (cioè l'assemblea che manifestava la volontà dei personaggi più eminenti 1990, I, La nazione sarda, pp. 393-394.
Sulla figura di E. in generale: P. Tola, Diz. biogr. degli uomini illustri di Sardegna, Torino 1837, II ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] comprocano quelle medesime massime delle quali si valse l'assemblea costituente". La storia della decadenza e della caduta dell di due mesi. La scelta del C. da parte del generale francese fu probabilmente ispirata al desiderio di dare una garanzia a ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] in piena autonomia. Nella brochure individuava nelle assemblee dell'Italia centrale l'espressione genuina dei voti 1959, ad Indicem; C. Cavour, Carteggi, Bologna 1926-1954 (Indice generale, a cura di C. Pischedda, Bologna 1961); C. Pischedda, La ...
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Francesco Pizzetti
riferimenti bibliografici
M. Bessone. G. Giacobbe, Il diritto alla riservatezza in Italia ed in Francia: due esperienze a confronto, Padova, Cedam, 1988.
C. Casonato, Diritto alla riservatezza [...] violazione della sfera privata, di per sé già gravissima in generale, diviene in questo caso ancora più inquietante, al punto di può emanare leggi che limitino la libertà di religione, assemblea e associazione), il IX (i diritti citati nella ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Giuseppe Cossiga si laureò in legge e divenne direttore generale dell’Istituto di credito agrario per la Sardegna (Icas luglio 1983 - 28 aprile 1987), fu chiamato a presiedere l’assemblea di palazzo Madama, eletto al primo scrutinio con 280 voti. ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] "inter omnes principes Christianos". Nell'ambito di questo piano generale, il C. doveva indurre l'imperatore a concludere la volta la fede protestante fu infatti proclamata davanti ad una assemblea degli Stati dell'Impero. Per il momento tuttavia l ...
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Atto di citazione [dir. proc. civ.]
Gianpiero Balena
Abstract
La disciplina dell'atto introduttivo del processo ordinario di cognizione e della sua invalidità.
Il concetto di citazione
Stando al co. [...] casi-limite in cui l’omessa indicazione delle generalità delle parti (specie se riguardante l’attore contumace diversamente, seppure con specifico riguardo all’impugnazione della delibera di assemblea condominiale, Cass., S.U., 14.4.2011, n. 8491 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] italiano, quindi, il 13 agosto, fu eletto dalla rinata Assemblea provinciale a capo di un triumvirato con poteri quasi assoluti, il M. decise la resa, firmata il 22 ag. 1849 dal generale K. Gorzkowski. Nel pomeriggio del 27 agosto il M. salì insieme ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] incaricata di elaborare il testo della legge elettorale per l'Assemblea costituente.
All'interno della commissione, i cui lavori ebbero sia al centro sia in periferia. Sul piano politico generale, l'A. auspicava la formazione di un vasto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] tempo.
Ma è anche vero che entro quel quadro generale di riferimento egli operò costantemente con spirito critico, andando di produrre autentico ordine giuridico. Dunque, l’Assemblea costituente minacciava lo Stato di diritto. Minacciava soprattutto ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...