GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] (1931, p. 71). Nel 1494 il G. fu eletto commissario generale, con residenza a Pisa, insieme con Pier Filippo Pandolfini (Arch. quali la collaborazione si era rivelata utile e invitando l'assemblea a favorire l'andata a Roma del Savonarola insieme con ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] Giulio III, pur contestato da molti settori dell'assemblea perché non consultava i teologi, come avevano fatto parte protestante e per aver concesso un nuovo salvacondotto generale a teologi e rappresentanti riformati nella quinta seduta conciliare ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] Stato, di cui egli fu membro e vicepresidente. Il 7 ag. 1859 fu eletto deputato all'Assemblea toscana e il successivo 12 ottobre nominato ispettore generale delle scuole, carica che conservò anche dopo l'annessione della Toscana al Regno di Sardegna ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] sugli individui che se ne erano resi più direttamente responsabili. Il fatto che la Convenzione regicida fosse un'assemblea induceva il C. a concludere con una requisitoria contro i regimi rappresentativi, esaltando il legislatore unico e quel ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] ai legati, invitandoli a sottoporre la questione all'assemblea conciliare. Il contrasto tra la volontà curiale di i principi protestanti e la Francia. Deciso a promuovere una tregua generale, a luglio Giulio III deliberò di inviare due nunzi presso ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] formazione di un governo provvisorio e la convocazione di un'Assemblea costituente che, il 12 apr. 1939, offrì a Vittorio J. fu nominato ambasciatore e, qualche giorno dopo, luogotenente generale con residenza a Tirana, carica che tenne fino alla fine ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] con il C.) il moderato Leonetto Cipriani assume la carica di governatore generale, battendo la candidatura La Farina, sostenuta anche dal Casarini. Questi è eletto all'Assemblea delle Romagne, convocata dal Cipriani nel settembre 1859, in cui viene ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] rimise il mandato.
Dagli anni in cui sedette nell'assemblea municipale il F. si mostrò anche deciso assertore della aveva forse subito minacce di licenziamento dall'impiego di vicesegretario generale del Comune di La Spezia, che occupava, dopo aver ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] sul quale pesava il retaggio della denuncia, da parte dell'Assemblea di Versailles, del trattato del 1877, l'E. diede .
Il 24 giugno 1887 la Camera approvava la nuova tariffa daziaria generale (legge 14 luglio 1887 n. 4703). Essa si distingueva da ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] ai servizi della Repubblica di Venezia in veste di governatore generale delle milizie terrestri per la durata di tre-quattro anni. d'Alviano, paralizzò gli entusiasmi: lo stesso L. apparve in assemblea "quasi morto e di malla voja e feva segni di gran ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...