Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] di polizia misero in difficoltà gli intransigenti.
Rientrò nella redazione della Difesa, e nel maggio 1918 presiedette anche un'assembleagenerale degli iscritti di Firenze. Nel 1918, quale membro del comitato direttivo della CGdL, fu tra coloro che ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] della Repubblica ed egli stesso, l'i i marzo 1450, sottoscrisse in Milano un bando per la convocazione dell'assembleagenerale, dalla quale uscì proclamato nuovo duca di Milano Francesco Sforza.
Dopo il 1450, pur continuando a godere alla corte ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] della società Pro Patria e, nel 1885, ne sottoscrisse lo statuto. Il 28 nov. 1886 tenne un discorso all'assembleagenerale della società a Rovereto.
Il 28 apr. 1888 fu nominato socio corrispondente dell'Accademia roveretana degli Agiati e, il 29 ...
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Statista sudafricano (n. Mvezo, Umtata, 1918). Leader della lotta contro l’apartheid, primo presidente del Sudafrica democratico (1994-99), M. è stato fautore del passaggio pacifico al sistema democratico [...] di M. nel carcere di Robben Island) M. ha sostenuto attivamente la lotta contro il flagello dell’aids. Nel 2009 l’Assembleagenerale dell’onu ha dichiarato il 18 luglio, suo giorno natale, International Nelson Mandela Day per la promozione della pace ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] più importanti approvati successivamente, va segnalata la risoluzione 2391 (xxiii) del 26 nov. 1968, con la quale l'Assembleagenerale dell'ONU adottò la Convenzione sull'imprescrittibilità dei crimini di guerra e dei crimini contro l'umanità che ...
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PANAMERICANISMO (XXXVI, p. 170; App. II, 11, p. 498; III, 11, p. 359)
Renato Piccinini
La "Carta di Punta del Este" del 1961, vero statuto economico e sociale noto come "Alleanza per il progresso", fondata [...] 'OAS, riunitasi a Buenos Aires nel febbraio 1967, approvò la riforma della "Carta di Bogotà" del 1948: l'Assembleagenerale, che si sarebbe riunita una volta all'anno, diventava l'organo più importante, mentre un Consiglio permanente era incaricato ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Francesco Cataluccio
. Al momento della proclamazione dello Stato d'Israele il 14 maggio 1948 e della guerra araboisraeliana che subito ne seguì, decine di migliaia di Palestinesi [...] fine della guerra, nonostante la risoluzione votata dall'Assemblea dell'ONU l'11 dicembre, il governo israeliano Jebril), il "Fronte popolare di liberazione della Palestina-Comando generale", il "Fronte della lotta popolare palestinese", gli Anṣār, ...
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WARRISTON, Archibald Johnston, lord
Florence M. G. Higham
Avvocato di Edimburgo, nato nel 1610, morto nel 1663. Nel 1638, insieme con sir Thomas Hope, avvocato del re, redasse il National League and [...] teocrazia. "Il clero contava per lui più che tutto il resto del mondo".
Nel novembre 1638 venne eletto funzionario dell'Assembleagenerale e nel 1640 avvocato del re. Il W. fu uno dei commissarî che negoziarono la pacificazione di Berwick (1639) e ...
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STEVENSON, Adlai Ewing
Uomo politico nordamericano, nato a Los Angeles il 5 febbraio 1900. Dopo avere studiato a Princeton e ad Harvard, si dedicò al giornalismo; poi, diplomato alla Northwestern University, [...] , fu membro della delegazione statunitense alla conferenza di San Francisco e poi, dal 1946 al 1947, delegato all'Assembleagenerale delle N. U. Democratico, entrò nella politica nel 1947, e nel 1949 fu eletto con larghissimo suffragio governatore ...
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PINEAU, Christian
Uomo politico francese e deputato socialista, nato il 14 ottobre 1904 a Chaumont-en-Bassigny (Haute Marne), segretario del consiglio economico della C.G.T. nel 1938; dopo l'armistizio, [...] chiamato da de Gaulle ad assumere il ministero degli Approvvigionamenti; presidente della commissione delle finanze all'Assembleagenerale (1946), ministro dei Lavori Pubblici, Trasporti e Turismo dal 1947 al 1950 (gabinetti Schuman, Marie, Queuille ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...