Garibaldi, Giuseppe
Generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Nato da una famiglia di marinai – il padre era un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio – fu attratto fin da giovane [...] 8 febbraio 1846. L’anno successivo gli fu affidato il comando generale della difesa di Montevideo. Fu in quegli anni che nacque il fuga di Pio IX a Gaeta fu eletto deputato all’Assemblea costituente romana e fu tra i fautori della proclamazione della ...
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Conforti, Raffaele
Uomo politico (Calvanico, Salerno, 1804 - Caserta 1880). Laureato in giurisprudenza, nel 1848 venne nominato procuratore generale della Gran corte criminale di Napoli. Lo stesso anno [...] carica sino al plebiscito. Entrò poi in magistratura e, successivamente, fu in due occasioni guardasigilli, nel 1862 nel primo ministero Rattazzi e nel 1878 nel governo Cairoli. Senatore dal 1867, fu vicepresidente dell’assemblea dal 1876 al 1880. ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] essere designato, già nel maggio del 1919, "quale oratore generale a esporre la posizione comune a tutti i partiti" (Canavero provvisorio dello Stato, si avviavano i lavori dell'Assemblea costituente, rendendosi inevitabile la formazione di un nuovo ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] il resto dell'Occidente, compresa l'Africa. Su un piano generale, il vescovo di Roma era colui con il quale i cui era stato vittima - un giuramento di discolpa davanti a un'assemblea di ecclesiastici e di laici presieduta dal sovrano franco all'apice ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] fine del 1605; troppo forti risultarono, all'interno dell'assemblea, i conflitti d'interesse tra i vescovi ed i rappresentanti Barberini sin dal 1630 e, dal maggio 1639, depositari generali della Camera apostolica, nonché tesorieri segreti di U. in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] pontificio a Trento e, infine, presidente della stessa assemblea. A Venezia, poi, dove si trasferì nel 1575 Seicento, e nel 1704 era andato volontario con il fratello generale Alessandro, a Donauwörth, durante la guerra di successione spagnola. ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] il perdono che aveva cercato. N. pensò in seguito di convocare un sinodo generale a Roma per la metà di maggio dell'865 (cfr. M.G. Romanorum, nrr. 2742-46). Nell'ottobre 863 si riunì un'assemblea a Verberie (Die Konzilien, IV, nr. 18), in presenza ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dipinte, senza effettivo potere di comando. La colpa era tuttavia generale: non solo l'imbelle Federico III, ma perfino Niccolò V mesi di attesa. Dopo un suo commovente discorso, l'assemblea approvò all'unanimità la mozione di bandire la guerra contro ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] poi fatta uccidere.
Sebbene il 5 giugno, in un'assemblea a Napoli, G. avesse fatto dichiarare con ogni solennità che napoletana, ibid., pp. 424-428, 432 s.; Id., Ancora sullo Studio generale di Napoli da G. I a Giovanna II, ibid., pp. 451-465; ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] in Notre-Dame di Parigi, la prima riunione degli Stati generali (10 aprile 1302), nella quale i baroni espressero la loro Plaisian, convocava nuovamente (13-14 giugno 1303) un'assemblea al Louvre.
Riapparvero, ma più accuratamente documentate e ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...