BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] . Il re temeva che da tale assemblea, dominata dalle idee del Parlamento di Parigi, potessero essere avanzate richieste analoghe a quelle fatte dal terzo stato agli Stati generali del 1614: una legge generale fondamentale dello Stato, che intaccasse ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] non mia solamente, ma di tutti, che quanto è determinato dai Generali Concili, o da questi approvato, non si può senza l'autorità maggio 1788) un sinodo inteso come risposta ortodossa all'assemblea pistoiese, che riunì la Chiesa bolognese dal 2 al ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] punto di vista curiale da parte dei vescovi convenuti in assemblea. Il sinodo di Neuss si trasformò in una Dieta Puglia, ottenendo un indubbio successo. Su un piano più generale, la sua azione politica, rivolta alla ricuperazione dell'influenza ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] venti giovani "savi e studiosi" che a turno recitavano all'assemblea dissertazioni sopra i sacri canoni (note quelle di G. Pastor, della contessa M. Torricelli; altra copia presso l'Archivio generale dei gesuiti), passim e specialmente pp. 3, 13, 29, ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] conflitto con i Turchi e il pericolo dell'egemonia imperiale sull'assemblea ne furono le giustificazioni. Il G. - insieme con l , trovò l'approvazione del G., che nella congregazione generale si era espresso a favore della sola applicazione delle ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] dei serviti nella congregazione generale del 4 giugno lo rivela non troppo esperto in materie teologiche. L'ultimo suo intervento prima di lasciare la città fu dedicato a prospettare i pericoli incombenti sui membri dell'assemblea a causa delle ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] della bolla Unigenitus, inviava ai membri dell'assemblea del clero di Francia una lettera enciclica in Memorie storiche ec. di F. A. Turiozzi.
Quando nel 1778 il padre generale degli agostiniani, F. S. Vazquez, inviò al suo Ordine una circolare per ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] a Parigi, vi partecipò come ministro provinciale. Nel febbraio di quell'anno il generale Cheffontaine era stato autorizzato dal re di Francia a riunire l'assemblea che doveva eleggere il suo successore. Con breve del 2 maggio Gregorio XIII vi ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] però, che più che le note capacità dell'antico uditore generale, avesse avuto peso decisivo nella scelta di Benedetto XIII il desiderio della regalia e delle quattro proposizioni pubblicate dall'Assemblea del clero di Francia nell'anno 1682, che ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] decime alla S. Sede, il 10 ag. 1546 (ma con la data del 20 luglio), da Angelo Massarelli, segrqtario generale dell'assemblea dei vescovi. A questa modesta partecipazione alla prima fase del concilio fa poi riscontro l'assenza permanente dalla seconda ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...