CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] istruzioni relative alla sua missione presso l'assemblea imperiale ed il cappello cardinalizio che avrebbe Portogallo lo avrebbe voluto a Milano con funzioni di vicario generale, non fu esaudita. Gregorio XIII lo aveva infatti già destinato ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] , il quale, come primo dei tre scrutatori, proclamò all'assemblea i risultati della votazione. La scelta venne confermata subito dopo dal papa Martino IV con la bolla Nuper generali capitulo (9giugno 1284).
Le fonti coeve sono estremamente parche su ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] del De vita hominis, a uso dei dogi e in generale dei Veneziani, è da considerarsi il De vita principis et qualità di "guardian grando" della Scuola di S. Marco, ottenne dall'assemblea dei confratelli di poter far dipingere a sue spese tre tele con i ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] I gesuiti avevano replicato con una Théologie morale de saint Augustin, approvata dal vicario generale di Reims. Evitando di urtare le tendenze gallicane dell'assemblea, il G., per mezzo del cardinale Louis-Antoine de Noailles, arcivescovo di Parigi ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] periodico dei gesuiti, Rilievi sulle forze cattoliche in Italia (Per una mobilitazione generale) (XCVIII [1947], 2, pp. 385-392; 3, pp. 12 mondo, creazione di un Senato del mondo (un'assemblea di laici qualificatissimi, di salda fede cristiana, di ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] accordata da Pio IV ad Ercole Gonzaga, allora presidente dell'assemblea. Lasciati ausiliari ad Otranto, egli si recò dunque a Trento dei vescovi, sul matrimonio, sulla residenza, sulla riforma generale della Chiesa (che esaminò a capo di un gruppo di ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] influente spagnolo, lo nominò il 19 ag. 1420 vicario generale di Bologna, dell'Esarcato di Ravenna e della Romagna , ma consigliò di concludere presto i lavori dato che l'assemblea conciliare era poco frequentata. Egli stesso lasciò la città all' ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] venire a Bologna, ove nel frattempo si era trasferita l'assemblea, non risulta che il C. abbia più preso parte Bologna 1608, pp. 50 s., 62, 64, 111 ss.; A. Aubery, Histoire générale des cardinaux, V, Paris 1649, pp. 454-459; G. C. Tonduzzi, Historia ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] su un conflitto di competenza a proposito del capitolo generale francescano, cui era stato delegato come rappresentante del papa suo nunzio. Altre tensioni si crearono successivamente con l'assemblea del clero di Melun, che nel luglio 1579 prese ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] nomina del De Cock. Questa decisione sollevò in Olanda una generale protesta del clero, che trovò un valido alleato nel potere . Un memoriale dell'arcivescovo sugli atti e le dottrine dell'assemblea del 1705 era stato giudicato lacunoso a Roma e, nel ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...