FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] di legge sull'organizzazione dei ministeri. Il 30 giugno 1946 la commissione presentò all'Assemblea le sue conclusioni insieme con lo schema di una legge ordinaria generale sulla pubblica amministrazione e con proposte di legge su temi specifici. La ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] perché in caso contrario non sarebbe stato compreso dall'assemblea. Solo in seguito fu redatta una versione latina 29, ottenne una propria cancelleria indipendente dalla cancelleria regia generale e un suo sigillo personale. Il "notarius specialis" ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] al sinodo di Avignone (aprile e ottobre 1341), eall'assemblea degli stati del Contado a Carpentras. Agli ultimi mesi s., 82, 150 s., 177; A. Callebaut, T.de Frignano,ministre général,et ses défenseurs: Pétrarque,Ph. de C. et Ph. deMaizières, in ...
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Vedi Articolazione territoriale dello Stato dell'anno: 2014 - 2017
Articolazione territoriale dello Stato
Jacopo Ferracuti
L’Italia è uno Stato unitario politicamente decentrato che, pur contrapponendole, [...] delle Regioni.
Ed, infatti, all’esito del dibattito in Assemblea costituente, il testo dell’art. 114 Cost. recitava: del regionalismo, nell’ottica del conseguimento di un più generale equilibrio con i poteri che il nuovo titolo V della ...
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Governo tecnico
Fabrizio Politi
La formazione dell’esecutivo guidato da Mario Monti ha riproposto all’attenzione il fenomeno del “governo tecnico”, quale governo “non politico”, distaccato dai partiti [...] il principio del divieto del mandato imperativo e, più in generale, la forma di governo delineata in Costituzione non consentono di avere una diretta legittimazione democratica (anzi, in Assemblea Costituente venne respinta la proposta del governo ...
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Fonti costituzionali. Pareggio di bilancio
Daniele Cabras
Fonti costituzionaliPareggio di bilancio
La riforma costituzionale del bilancio rappresenta lo strumento con il quale l’Italia si conforma a [...] della UE, tra i quali l’Italia. Più in generale, la legge costituzionale in commento appare coerente con la riforma «provvede», scelta quest’ultima che in sede di Assemblea costituente era stata scientemente evitata per non rendere eccessivamente ...
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Organizzazione della Repubblica
Alfonso Celotto
L’Italia è una Repubblica parlamentare, fondata su di un bicameralismo paritario in un tradizionale quadro di divisione dei poteri. Per arricchire il [...] figlio Umberto di Savoia alla carica di “Luogotenente generale del Re”.
Il 9 maggio 1946 la tregua istituzionale progetto organico della nuova Carta costituzionale.
Un compito che l’Assemblea costituente affidò alla cd. Commissione dei 75, in seno ...
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Gruppi parlamentari e partiti politici
Fabrizio Politi
La dialettica fra partito politico e gruppo parlamentare genera da sempre una forte tensione che si riproduce nei regolamenti parlamentari le cui [...] alla frammentazione e alla instabilità del quadro politico generale. È illusorio pensare di affrontare tale situazione legate al momento dell’iter legis o fra commissione e assemblea sicché deve ritenersi sempre operante il principio del divieto di ...
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Rappresentanza politica e riforme elettorali
Fabrizio Politi
La riflessione sulla rappresentanza politica coinvolge numerose problematiche comprendenti anche quella strettamente legata alla legge elettorale. [...] del Paese» osta la «complessiva funzione che spetta ad un’assemblea elettiva nel contesto di un regime parlamentare». È dunque la del corpo elettorale alle consultazioni elettorali (e, più in generale, alla vita politica) e con l’incidenza dei mezzi ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] veniva sospeso dalle sue funzioni, e l'amministrazione generale del dipartimento dell'Adda era incaricata di prendere possesso Collegio elettorale dei dotti.
Nella sua partecipazione all'Assemblea di Lione si segnala soprattutto un vigoroso intervento ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...