Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] settanta. Nel 1968 un'irruzione della polizia interruppe un'assemblea di oltre 50 capimafia riuniti in una zona impervia dell apparati per la regolazione degli scambi a carattere generale, fondati sull'istituzione di forme stabili di amministrazione ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] del Regno di Sardegna; ma il 20 aprile l'Assemblea legislativa francese aveva rotto gli indugi, dichiarando la guerra all , con poche eccezionì, solo i più recenti scritti sui Lorena in generale, e su F. in particolare; per opere precedenti e per le ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] riguarda il futuro e l'universale, mentre il membro di assemblea e il giudice giudicano ogni volta su casi presenti e determinati " (v. Sieyès, 1993, vol. I, p. 257). La volontà generale o nazionale è qui la fonte di ogni legalità e, poiché in essa ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] di operare attraverso organi comuni, quali l'Assemblea e il Consiglio, e di assicurare il funzionamento Fondo, che fino a tempi più recenti hanno mantenuto un grado generalmente molto minore di flessibilità nei rapporti di cambio delle loro monete ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] La Corona de Logu del Giudicato (cioè l'assemblea che manifestava la volontà dei personaggi più eminenti 1990, I, La nazione sarda, pp. 393-394.
Sulla figura di E. in generale: P. Tola, Diz. biogr. degli uomini illustri di Sardegna, Torino 1837, II ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] comprocano quelle medesime massime delle quali si valse l'assemblea costituente". La storia della decadenza e della caduta dell di due mesi. La scelta del C. da parte del generale francese fu probabilmente ispirata al desiderio di dare una garanzia a ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] in piena autonomia. Nella brochure individuava nelle assemblee dell'Italia centrale l'espressione genuina dei voti 1959, ad Indicem; C. Cavour, Carteggi, Bologna 1926-1954 (Indice generale, a cura di C. Pischedda, Bologna 1961); C. Pischedda, La ...
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Francesco Pizzetti
riferimenti bibliografici
M. Bessone. G. Giacobbe, Il diritto alla riservatezza in Italia ed in Francia: due esperienze a confronto, Padova, Cedam, 1988.
C. Casonato, Diritto alla riservatezza [...] violazione della sfera privata, di per sé già gravissima in generale, diviene in questo caso ancora più inquietante, al punto di può emanare leggi che limitino la libertà di religione, assemblea e associazione), il IX (i diritti citati nella ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Giuseppe Cossiga si laureò in legge e divenne direttore generale dell’Istituto di credito agrario per la Sardegna (Icas luglio 1983 - 28 aprile 1987), fu chiamato a presiedere l’assemblea di palazzo Madama, eletto al primo scrutinio con 280 voti. ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] "inter omnes principes Christianos". Nell'ambito di questo piano generale, il C. doveva indurre l'imperatore a concludere la volta la fede protestante fu infatti proclamata davanti ad una assemblea degli Stati dell'Impero. Per il momento tuttavia l ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...