MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] cui conseguì la libera docenza in diritto penale. Sono temi generali della materia penale, riguardanti il rapporto tra lo Stato sono state versate all’Archivio di Stato di Roma; Atti Assemblea Costituente, Attività deputati, Roma s.d., pp. 186 s ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] Piemonte e della Savoia e proibiva le congregazioni dei capi di casa, fu infine soppressa nei 1766 anche l'Assemblea degli stati generali.
Avviandosi alla fine del suo lungo regno C. E. volle ribadire ancora una volta, con le costituzioni del 1770 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] del Regno di Sardegna; ma il 20 aprile l'Assemblea legislativa francese aveva rotto gli indugi, dichiarando la guerra all , con poche eccezionì, solo i più recenti scritti sui Lorena in generale, e su F. in particolare; per opere precedenti e per le ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] Mirandolina della Locandiera rappresenta, a giudizio della generalità della critica, uno dei punti più alti raggiunti nel 1769 e che perdette nel giugno 1792, quando l'Assemblea legislativa soppresse tutte le pensioni di corte; avanzò allora una ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] prova che C. dovette affrontare fu il confronto con gli stati generali riunitisi ad Orléans per la prima volta dopo il 1484. Riuscì al 14 ott. 1561 a Poissy sotto forma di assemblea di prelati, davanti alla quale i deputati dei calvinisti dovettero ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] in primo luogo gli atti del Consiglio dei deputati dello Stato romano (in Le Assemblee del Risorgimento. Roma, I, Roma 1911, pp. 19, 21, 34, centrale dello Stato a Roma, su cui cfr. anche Guida generale degli Archivi di Stato italiani, I, Roma 1981, p ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] si conclusero prima con una tregua e infine con la pace generale ratificata nel parlamento provinciale tenuto a Macerata il 7 febbraio, nel al F. che l'accettò. Il 18 luglio un'assemblea perugina, composta di oltre quattrocento cittadini, trasferì al ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] Giovanni da Vercelli e prima dell'elezione del nuovo maestro generale Munio de Zamora. Nel 1288, quando ormai da due (guelfi), e celebrò la pace finalmente raggiunta in un'assemblea pubblica nella quale predicò e intonò, insieme coi suoi ministri ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] ).
Ma, subito dopo l'apertura degli Stati generali, fu fortemente critico nei confronti di quanto stava avvenendo, a cominciare dalla richiesta del terzo stato di votare per testa. Dopo la seduta dell'Assemblea nella notte del 4 agosto, che aboliva i ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] officina, p. 50 e 197 s.), visto nelle sue linee generali e insieme nell’esperienza di figure come Carlo Borromeo, Gasparo Contarini del corpo ecclesiale e nella capacità creativa dell’assemblea episcopale», assumendo perciò rispetto ad essa «un ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...