CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] incaricato dal duca di collaborare con il suo luogotenente generale, Niccolò Piccinino, fu uno dei cortigiani ed illustri , il C. e i suoi compagni si dettero ad organizzare l'assemblea popolare, che il C. presiedette e che, riunitasi l'11 marzo ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] benemerenze domestiche: suo padre era stato provveditore generale a Palmanova, i fratelli Francesco e Giovan contrasto con il Maggior Consiglio; il 16 sett. 1646, infatti, l'assemblea eleggeva il G. capitano a Padova. Considerato il prestigio di cui ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] andare a Roma per prendere parte a quest'assemblea, dalla quale auspicava di ricevere istruzioni circa il nudo e con la faccia rivolta verso la coda, tra lo scherno generale. A marzo l'imperatore lo esiliò in Germania. Non furono risparmiati ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] . In effetti il giorno prima il Comité de sûreté générale l'aveva arrestato e relegato nella prigione di Port-Libre ci fu anche l'affermazione d'aver scritto una Storia dell'Assemblea nazionale dalla sua convocazione fino all'anno presente 1791. In ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] 'avvio di una fase di reazione nella politica generale, ebbe inizio per il D., come per pp. 176 ss., 443-451 (Memorie del D.); [R. Tanzini], Istoria dell'Assemblea degli arcivescovi e vescovi della Toscana tenuta in Firenze l'anno 1787, Firenze 1788, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] di trasferire il concilio in altra sede. Fu questo probabilmente il motivo della successiva scelta dei due: dopo una nuova assenza alle assembleegenerali dell'11 e del 14 apr. 1436, nel maggio lasciarono Basilea.
Il D. si recò dal papa a Bologna e ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] de la vie" (ibid., p. 231) e che "en général les hommes sont toujours méchants; il faut bien des raisons pour faire accenno di Verri all'ingresso del L. nell'Accademia dei Pugni); Assemblee della Repubblica Cisalpina, a cura di C. Montalcini et al., ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] in questo caso il G. mostrò scarsa abilità diplomatica: all'Assemblea del 24 aprile non riuscì a firmare la nuova alleanza con Parma) affidate in governo perpetuo a Giuliano de' Medici, capitano generale della Chiesa dal 10 genn. 1515. Il G. - all' ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] vittoria, lo avevano sempre visto tra i preferiti dall'assemblea senatoria.
Ben diversa fu invece la reazione della Curia l'interdetto di Sisto IV, che faceva appello a un concilio generale e che venne affisso da un corriere sulle porte di S. Pietro ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] dinastia.
Con l’elezione, nell’agosto 1859, all’Assemblea toscana ebbe inizio una carriera parlamentare che lo avrebbe visto dell’oligarchia fondiario-finanziaria fiorentina, identificati più in generale con quelli di Firenze e della Toscana, senza ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...