CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] C. era ancora alla testa della flotta veneta quando morì a Zante nel 1535.
Per onorarne la memoria la Repubblica assegnò ai discendenti un feudo nell'isola di Corfù.
A raccoglierne l'eredità spirituale sarà il più celebre nipote, Cristoforo da Canal ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] per il quale, forse in modo più attendibile, è stata anche ipotizzata la partecipazione di Bramante). Del tutto improbabile è l'assegnazione al C. di una o più delle note tavole del gruppo delle vedute di città ideali (Urbino, Gall. naz. delle Marche ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] del giovane duca Carlo Emanuele, il D. fu elevato al cardinalato da Sisto V, che, due anni dopo lo assegnò alla congregazione dell'Indice. Nel 1590 il D. redasse un'importante relazione della Visita ad limina dell'arcidiocesi, assai interessante ...
Leggi Tutto
BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] donazione di tutti i suoi beni valutati sui 200.000 scudi, gli pagò 150.000 scudi di debiti e sul rimanente gli assegnò un vitalizio (15 dic. 1615). La malattia gli impedì d'intervenire alle cerimonie di corte dove, dall'aprile del '16, maggiordomo ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] fruttava un mensile di 4once e in più, per il servizio, gli venivano pagate altre 8once. Inoltre, Carlo di Salerno gli assegnò, nel dicembre dello stesso anno, 100 once. Nel maggio del 1284 gli furono dati anche alcuni casali a Salerno, che andarono ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] F. de Joyeuse. Arrivò a Roma il 25 novembre. Clemente VIII gli impose solennemente il cappello cardinalizio il 27, gli assegnò il 10 dicembre il titolo presbiterale di S. Tommaso in Parione e lo nominò membro delle congregazioni dei Vescovi e ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] prestato nell'esercito orvietano come cavaliere.
La notizia che nel 1313, per suggerimento del D., il Comune di Orvieto assegnò 100 fiorini d'oro ai due cardinali che, dal 1307, erano stati mediatori per l'assoluzione dall'interdetto lanciato sulla ...
Leggi Tutto
CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] dopo che sia stata messa in liquidazione possa dichiararsi il fallimento di una società commerciale, Pisa 1894; L'assegno bancario (check), Catania 1896; Questioni di diritto commerciale, ibid. 1896; In morte di Ruggero Bonghi. Commemorazione ibid ...
Leggi Tutto
Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] dell’editore-impresario, incarnata in modo esemplare da Giulio Ricordi, accanto alla tutela dei diritti su musica e testo, assegnò all’editore anche il compito di vigilare sulla messinscena, l’allestimento e il cast degli interpreti. L’idea della ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] politica soltanto a gente che conoscesse bene, si circondò, con la sola eccezione del cardinale Fabrizio Paolucci, al quale assegnò la segreteria di stato, di collaboratori che già gli erano stati vicini a Benevento e che si rivelarono tutte persone ...
Leggi Tutto
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.