DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] . Dopo la campagna illirica del 35-33, nel 29 Ottaviano celebrò il trionfo su Iapodi, Pannoni e Dalmati e, nel 27, assegnò l'Illirico, che allora nella parte settentrionale comprendeva anche la regione tra Sava e Drava, al Senato; nell'11 passò la ...
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GUGLIELMO da Forlì
Marta Ragozzino
Di G., detto anche Guglielmo dagli Organi dal nome di una antica e nobile famiglia della città (Viviani Marchesi) e ricordato da Vasari tra i discepoli di Giotto, [...] , che Brandi, leggendo sul margine dell'affresco staccato la firma "Agostinus" (già notata nel 1838 dallo storico locale Casali), assegnò a un non identificato pittore con questo nome. Oltre a queste due opere, entrambe con ogni probabilità uniche ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] Olderico Manfredi, e nel 1035 il figlio ed erede di questo (noto solo come conte di Mombaldone), l’imperatore Corrado II assegnò la marca al proprio figliastro Ermanno duca di Svevia che sposò la primogenita di Olderico e di Berta, Adelaide. Nel 1048 ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] più tardi in una intervista rilasciata a Telesera (Roma, 25 marzo 1961). Nello stesso anno il ministero della Pubblica Istruzione gli assegnò lo studio n. 10 di villa Massimo, dove rimase per dieci anni e dove, insieme con Leoncillo (L. Leonardi), M ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] il F. venne nominato cavaliere dell'Ordine, dei Ss. Maurizio e Lazzaro e due anni dopo una giuria popolare gli assegnò un premio, indetto dal Comune di Milano, per il dipinto Altri tempi, esposto alla terza Triennale (ubicazione ignota, cfr. IlSecolo ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] S. Antonio di Padova per la chiesa di S. Francesco di Campofranco (Caltanissetta).
Verso la fine del 1856 il Municipio di Palermo assegnò al D. un pensionato artistico - da fruire a Napoli, Roma e Firenze - della durata di quattro anni, che si rivelò ...
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CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] 'imperatore, che gradì l'omaggio e ricambiò con una tabacchiera d'oro; l'Ateneo di Brescia lo volle socio e gli assegnò una medaglia nel 1827. Lo stesso soggetto era stato inciso dal Longhi in una stampa di formato più piccolo. Nel 1827 riprodusse ...
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COTTIAE, Alpes
G. C. Susini
Provincia romana.
L'origine di questa provincia, se tale si può definire nel senso più comune del termine, e della finitima circoscrizione delle Alpes Maritimae, è al termine [...] cumulativamente con le Alpes Maritimae, da procuratores. Diocleziano tolse alla provincia cozia il versante occidentale, che assegnò alla provincia Maritima, privata a sua volta dei territori liguri: la capitale di quest'ultima circoscrizione fu ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] di Magonza; si dice che una assomigli alle due maschere auree di età ellenistico-romana, trovate a Sidone ed Emesa. Il Seyrig, il quale assegna a circa la metà del I sec. d. C. la necropoli di Emesa e pertanto la m. ivi trovata, parla di due altre ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] intorno al Mille. Infatti, soltanto con le riforme cluniacense (secc. 10°-11°) e hirsaucense (seconda metà sec. 11°) si assegnò al sistema di torri di facciata e di incrocio un ruolo di prestigio negli innovativi programmi architettonici, anche in ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.