DE MARIA, Ercole (Ercolino)
Paolo Cassoli
Poche notizie restano della vita di questo pittore originario di San Giovanni in Persiceto (Bologna), figlio di Guido, e quindi detto Ercolino di Guido, Ercolino [...] Oretti (Le pitture ...), che ricorda tre opere profane del D. nel palazzo Pepoli di Rigosa, e dalle guide di Bologna che gli assegnano una Beata Vergine con bambino in S. Lucia (Bianconi, 1844, p. 114), copia dell'ovale reniano di S. Bartolomeo; un S ...
Leggi Tutto
CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] cappella a destra, detta del SS. Crocifisso, in S. Maria di Monte Santo a Roma. Sempre nel 1822 il governo piemontese gli assegnò una nuova pensione.
Pittore di soggetti storici e ritrattista, il C. nel 1828 espose nel suo studio, al n. 49 di via ...
Leggi Tutto
GRISSIANO
S. Spada Pintarelli
(ted. Grissian)
Località in prov. di Bolzano, nei pressi della quale sorge la piccola chiesa di S. Giacomo. L'edificio, di probabili origini altomedievali (Rasmo, 1962), [...] datati da Garber (1928) al 1200 circa. L'iscrizione venne letta da Gerola (1928-1929), mentre Morassi (1929; 1934) li assegnò alla stessa epoca e alla stessa scuola pittorica dei dipinti nel castello di Appiano (Schloss Hocheppan), della fine del sec ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] guardia pontificia a piedi e a cavallo (Arch. segr. Vaticano, Secr. Brev., voll. 155 e 156, f. 409). Il papa poco dopo gli assegnò anche la fanzione di collaterale di Borgo a Roma. Per ordine di Sisto V agli inizi del 1587 il F. fu incaricato di ...
Leggi Tutto
CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] 'Em.mo Cardinal Fabroni" (il quale era zio del Gabburri stesso e uno dei più influenti cardinali in Roma) "il quale gli assegnò subito un quartiere nel suo palazzo, la tavola, e gli fece fare in oltre apposta uno studio per l'arte sua nel suddetto ...
Leggi Tutto
PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] con la quale ebbe tre figli (Paolo, 1941, Grazia, 1946, Sergio, 1947).
Congedato il 30 giugno 1944, fu provvisoriamente assegnato alla R. Soprintendenza alle Gallerie di Roma I. Dopo pressanti richieste del ministero, il 1° gennaio 1945 tornò a ...
Leggi Tutto
GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] per 5100 ducati, venne destinata all'orfanotrofio di S. Luigi per le fanciulle povere.
Nel 1856 il Comune gli assegnò anche una pensione quadriennale di scultura, equivalente a 432 ducati annui, da riscuotersi nelle città di Napoli e Firenze, essendo ...
Leggi Tutto
Architetto (Berlino 1883 - Boston 1969), figura centrale del movimento europeo di rinnovamento dell'architettura. Fu allievo di P. Behrens; la sua prima opera, l'officina Fagus (1911) di Alfred (Sassonia [...] i suoi tre anni di permanenza lasciarono un'influenza profonda. Raggiunse poi gli Stati Uniti, dove la Harvard University gli assegnò la cattedra della Graduate school of design, di cui G. divenne preside (1938-52). Nel 1946, coerentemente con la sua ...
Leggi Tutto
CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] capolavori. Il soggiorno a Perugia viene datato fra il 1534 (0 1532) e il 1538. Nel 1536 il card. Grimani gli assegnò il beneficio parrocchiale della chiesa di S. Bartolomeo a Castel Rigone (Perugia; cfr. Golub, 1977 e 1980).
Verso il 1538 ritornò ...
Leggi Tutto
MAESTRO dei DITTICI DELLA PASSIONE
A. Lauria
Anonimo intagliatore d'avorio di probabile origine francese, attivo intorno alla metà del sec. 14°, a cui si attribuisce la paternità di una serie di dittici [...] tronchi nodosi e inflessi a causa dell'esiguità dello spazio, e numerosi personaggi nelle pose più bizzarre.
Falke (1933) assegnò in maniera del tutto convincente al M. dei Dittici della Passione anche un grande dittico (coll. privata) costituito da ...
Leggi Tutto
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.