(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] e privilegiata dall’imperatore Adriano e dal sofista mecenate Erode Attico, ebbe una fase di rinascita. Diocleziano l’assegnò invece all’impero di Oriente come centro di secondaria importanza e tale rimase anche in età bizantina.
Atene medievale ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] Lorenzetti, cui M. più volte è stato accostato per un proficuo scambio delle istanze stilistiche fiorentino-senesi. Anche l'assegnazione della pala al giovane Andrea di Cione (Bellosi, in corso di stampa), in tempi non documentati per questo artista ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] al palazzo della Cancelleria. L'Ottoboni nominò il D. "ministro", gli mise a disposizione un appartamento e numerosi studi e gli assegnò un vitalizio di 12 scudi mensili.
Nell'aprile 1698 il D. aveva già iniziato i lavori per il monumento funebre di ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] ).
Nel 1836 Vincenzo Batelli, organizzatore del progetto per l'erezione di ventotto statue di toscani illustri nella loggia degli Uffizi assegnò al C. quella del Machiavelli (Arch. di Stato di Firenze, Acquisti-Doni, 104, istanza 6, 1º nov. 1836; M ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] nella città papale gli giunse nel giugno 1622, quando l'Arciconfraternita di S. Giuseppe dei Catecumeni e dei Neofiti gli assegnò la decorazione a fresco della cappella di S. Carlo Borromeo nella chiesa della Madonna dei Monti.
Il M. eseguì la ...
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AVANZI, Jacopo
F. Flores d'Arcais
Pittore bolognese del sec. 14° il cui nome e la cui origine sono noti dalla Crocifissione, firmata "Jacobus de Avanciis de Bononia", conservata presso la Gall. Colonna [...] Strage degli ebrei nel complesso degli affreschi di Mezzaratta.Un ritorno alle opinioni passate si ebbe con Arslan (1958), che assegnò una parte della decorazione della cappella di S. Giorgio ad Avanzo pittore vicentino (attivo a Vicenza nel 1379 e ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] privati, che divennero suoi committenti e mecenati, tra i quali l'industriale chimico Pietro Curletti (che dal 1906 gli assegnò anche un vitalizio) e l'imprenditore Ignazio Grün. Fu lo stesso Curletti ad acquistare uno dei dipinti più noti del ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] Piñeiro, in Ait - Vaquero Piñeiro, pp. 58, 76-78) e i documenti in cui è menzionato diventano innumerevoli (Frey).
Il papa assegnò la cura della Fabbrica al L., che stipulò nel 1513-14 il contratto con gli scalpellini per i capitelli e la trabeazione ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] …, pp. 38 s.).
Nel 1881 lo J. fece parte della giuria del concorso per la sala gialla del Senato che assegnò a C. Maccari l'incarico della decorazione murale.
Sulla scena romana l'opera dello J. risultò presente nelle rassegne più importanti ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] successo crescente la carriera di espositore. Costante fu la sua presenza alle mostre del Cenacolo Francesco Francia, che nel 1921 gli assegnò il primo premio per Bambina con cane. Ancora nel 1921 La madre e il Soldato del treno furono scelti per la ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.