LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] nobile famiglia pavese Beccari o Beccaria; Robolini escluse quest'ipotesi e Savio, sulla base dello Spelta, lo assegnò piuttosto alla famiglia dei Beccari di Groppello, luogo al quale L. fu assai legato, come attesta anche la fondazione e la ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Giacomo
Bernard Andenmatten
di, conte di Romont. – Nacque a Ginevra il 12 novembre 1450; fu uno dei numerosi figli di Ludovico I, duca di Savoia, e di Anna di Lusignano, figlia del re di Cipro.
Con [...] un atto firmato a Chieri il 26 febbraio 1460, il padre gli assegnò in appannaggio le principali castellanie del Vaud insieme al titolo di conte di Romont, creato nel 1439 a favore di Umberto il Bastardo, fratellastro di Amedeo VIII. Tuttavia Giacomo ...
Leggi Tutto
ALTAVILLA, Guglielmo d'
Gina Fasoli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua seconda moglie Fressenda, venne in Italia con i fratelli Maugerio e Goffredo solo dopo la morte dell'omonimo fratellastro [...] Guglielmo Braccio di Ferro, di cui era assai più, giovane (1056). Si appoggiò specialmente al fratellastro Unfredo, che gli assegnò le terre tolte a Guido, zio di Gisulfo di Salerno, e gli conferì il titolo di conte del Principato (1058). Nello ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Vincenzo
Costanza Lorenzetti
Nato a Foggia il 5 ag. 1832, fu in un primo tempo allievo del ritrattista Domenico Caldara; passò poi a Napoli, ove, nel 1848, si iscrisse all'Istituto di Belle [...] un premio per la pittura. Nel 1850 eseguì una copia dell'Abele del Caldara, donato al comune di origine, che gli assegnò una pensione mensile fino al 1856. Fu pittore storico e di genere, buon ritrattista, ma non ebbe viva personalità. Seguì nella ...
Leggi Tutto
TARTUFARI, Luigi
Eloisa Mura
– Nacque a Macerata il 16 novembre 1864 da Luciano e da Adelaide Patrini, agiati possidenti.
Laureato in giurisprudenza a Parma il 2 luglio 1888 con una tesi che gli valse [...] Romagnosi, nel dicembre dello stesso anno superò a pieni voti l’esame di procuratore. L’anno successivo ottenne un assegno per svolgere un corso di perfezionamento a Pavia, ma vi rinunciò per la contemporanea nomina a supplente di introduzione alle ...
Leggi Tutto
RINALDI, Orazio
Pietro Giulio Riga
RINALDI, Orazio. – Nacque a Bologna in data incerta, anteriore al 1559, da Sebastiano e da Faustina Cattani. Ebbe tre fratelli, Giulio, Antonio e il più noto poeta [...] Dizionario), il quale cedette a lui e agli altri fratelli il beneficio dell’eredità paterna in cambio di un assegno vitalizio.
La sua formazione dovette svolgersi nel vivace clima culturale e accademico felsineo di secondo Cinquecento, entro le ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovanni Antonio Donato
**
Nacque a Cellino nel 1485, terzogenito di Andrea Matteo e di Isabella Piccolomini d'Aragona. Al momento della rivolta di Atri contro il duca (1504), trovò [...] a Ripatransone, vivendo all'ombra paterna dopo la liberazione di Andrea Matteo. Questi, ripartendo nel 1511 i suoi feudi, assegnò a Giovanni quelli di Gioia, Acquaviva, Casamassima e Cassano, col titolo di conte di Gioia.
Animo alieno da avventure ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] Vienna forse come segretario dell'ambasciatore veneto G. Sagredo, fu nominato da Ferdinando III d'Asburgo gentiluomo di camera con l'assegno a vita delle rendite dell'abbazia di S. Martino di Waska, in Ungheria. Visse a corte fino al 1668, ricoprendo ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] cercava l'appoggio pontificio per rafforzare la propria posizione nei confronti del fratello minore, il futuro re Andrea. Come dotario Emerico assegnò alla sposa due contee e 30.000 once d'oro. Nel 1200 C. mise al mondo un figlio al quale fu imposto ...
Leggi Tutto
REINA, Placido
Nicoletta Bazzano
REINA, Placido. – Ignoti sono l’anno e il luogo della sua nascita, nonché i nomi dei genitori e la loro condizione sociale. Sulla base di calcoli congetturali si può [...] conto si hanno solo a partire dal 1645, quando divenne professore di filosofia naturale presso lo Studium di Messina con un assegno annuale di 40 onze. Mantenne la cattedra ininterrottamente per poco meno di un ventennio, fino al 1671, percependo, a ...
Leggi Tutto
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.