ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] natia alle forze di Federico II; mentre ancora durava l'assedio fu inviato in Francia per chiedere aiuto ed informare il occasione di approfondire ancora le sue conoscenze gioachimitiche; a Parigi, a Sens, incontrandovi ancora Giovanni da Pian dei ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] , difesa anche da una guarnigione francese, era ancora sotto l'assedio delle truppe di Carlo V e si sarebbe arresa solo l François de Tournon e agente del cardinale Carafa alla corte di Parigi.
Già nel suo primo rapporto (scritto tra la fine di ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] al cognato Francesco di Lorena. Latori dei due brevi a Parigi furono il B. e il fratello Giovanni Ottone che nel di Giovanni Ottone, che agli ultimi avvenimenti narrati, come l'assedio di Malta del 1565, aveva personalmente partecipato, fu decisivo, ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] di Montfort, Alice, che in effetti si trovava a Parigi nel novembre 1217. Alla fine di dicembre Onorio III insieme con Amalrico e con B., ma ai primi di agosto l'assedio era stato già tolto.
Diversi cronisti riferiscono sospetti di tradimento, ed il ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] e Roccabruna in sostituzione del fratello, inviato alla corte di Parigi dal suo alleato Renato I, duca d'Angiò, conte e a sua moglie Bona di Savoia di ritorno da Firenze. Dopo l'assedio di Ventimiglia, finito con la caduta della città il 6 luglio e ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] di sangue. Con l'aiuto di milizie francesi destinate all'assedio di Pavia e con il rinforzo di un contingente di mercenari notizie dei massacri rimbalzarono nelle pagine della Gazette di Parigi dell'8 maggio e diventarono un caso internazionale. Il ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] quarto del sec. XI.
A Parigi, di cui egli si definisce "incola", compose in versi una Historia de via Ierosolimitana. L'opera, in cinque libri che spaziano dall'assedio di Nicca fino alla elezione di Goffredo di Buglione, si basa principalmente sugli ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] l'università di Caen, contrapposta ormai a quella di Parigi, da quando questa città (1436) era rientrata in possesso Consiglio tenuto in quella città. Coutances, dopo tre giorni di assedio, ritornò il 13 sett. 1449 nelle mani francesi. Il 3 ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] grazie all'aiuto di Tommaso Sanseverino che ruppe l'assedio delle truppe regie alla città, poté abbandonare Nocera parzialmente tra gli interrogatori degli ambasciatori castigliani.
Fonti e Bibl.: Parigi, Bibl. nationale, Lat. 1462, ff. 155-157; ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] ' Reginaldo, già professore di diritto canonico all'università di Parigi, inviato da s. Domenico a Bologna nel 1218.
Quando affrontare la giovane comunità femminile domenicana di Bologna: l'assedio alla città da parte dell'imperatore Federico II nel ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...