GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] del sonoro; il G., che in quel momento si trovava a Parigi venne spedito, insieme con R. Clair, dalla Sofar, la società Vivi Gioi, Maria de Tasnady; la storia dei 57 giorni di assedio agli Italiani in Bengasi da parte delle truppe inglesi) ambedue ben ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] 27 legère) come soldato semplice. Presente all'assedio di Mantova, fu promosso sergente maggiore, quindi d'après un projet de m. D., in Bull. de la Soc. de géogr. (Parigi), 1827, pp. 137-42; E-F. Jomard, Ecole égyptienne de Paris, in Journal asiatique ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] . Dopo aver vagato per qualche tempo in Svizzera ed essere stato a Parigi, alla fine del 1831 il D. giunse in Belgio, ove si arruolò '49 da Alfonso Ferrero della Marmora che pose in stato d'assedio la città.
Nel novembre del 1848 il D. fu sostituito, ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] frequenza delle ribellioni viveva in continuo stato di assedio. In questa regione, però, l'opera Napoli 1835, p. 300; P. Colletta-N. Tommaseo, Alla memoria di G. D., Parigi 1837 (contiene di P. Colletta, Elogio di G. D., e di N. Tommaseo [poi ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] non ci sono accenni di un soggiorno prolungato a Parigi. D'altra parte Guido intratteneva rapporti anche con il le concessioni del 1139 potevano anche considerarsi invalide. L'assedio posto da Ruggero II alla città pontificia di Benevento costrinse ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] , insieme alle truppe francesi del generale J.-C. Monnier, nell'assedio. Dopo la capitolazione (13 nov. 1799), si imbarcò per Marsiglia un incarico di massima fiducia e delicatezza: recarsi a Parigi per raggiungere la deputazione che il 17 aprile il ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] edizioni oltre queste segnalate nei cataloghi della Bibliothèque Nationale di Parigi, II, Paris 1900, coll. 25-26; del British e riguardante la sepoltura del connestabile di Borbone, ucciso durante l'assedio di Castel Sant'Angelo (ff. 35 r. -40 r.); ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] di Orano, dalle spedizioni al Pefion e a Tunisi, all'assedio di Malta: senza ordine cronologico, dunque. Stampata postuma a Genova di confronto stabiliti nel dialogo erano, curiosamente, Parigi per dimensioni, Milano per opulenza, Genova per il ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] a venire ad accordi definitivi con Amedeo.
Il trattato di Parigi del 5 genn. 1355 regolò tutte le vertenze. Anzitutto di poter usare le armi per imporre la sua sovranità: assediò in Saluzzo il marchese Federico II e lo costrinse a riconoscersi ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] caso di assedio, a consentire l'uscita degli assediati feriti per essere accolti da un terzo neutro o addirittura dagli assedianti stessi.
Nel le transport des blessés de guerre, edita a Parigi), Palasciano si dedicò con grande impegno alla questione ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...