AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] in un momento in cui la linea formulata dal centro estero di Parigi appagava in pieno le sue impazienze. In effetti la direzione del , ottenendo - dopo aver forzato con grande coraggio l'assedio - dal ministro dell'Interno, G. Romita, l'intervento ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] dei templari.
È probabile che i cardinali inviati a Parigi si siano lasciati convincere della fondatezza delle accuse rivolte re non furono interrotte neanche durante il lungo rovinoso assedio di Brescia, ribellatasi contro Enrico per il sostegno ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] quella via verso l'unione che il memorandum della università di Parigi del giugno 1394 aveva raccomandato al re di Francia: via una settimana, ponevano la città leonina quasi in stato di assedio permanente. Con la minaccia di cambiare residenza, B. IX ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] notte fra il 16 e il 17 genn. 1646, in direzione di Parigi, dove furono accolti con tutti gli onori dalla corte e da Mazzarino. cinquemila uomini alla volta dei Ducati. Dopo un breve assedio la guarnigione di Castro il 2 settembre capitolò, la ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] un armistizio, a cui seguì nell'ottobre la pace di Parigi, con condizioni sostanzialmente onorevoli, salvo quella segreta del pagamento di ed evitare le distruzioni collegate ad un lungo assedio dei castelli napoletani, il Ruffo concesse una resa ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] trattato di Torino del 26 sett. 1733) un accordo con Parigi che, con la promessa del possesso di tutta la Lombardia, faceva ingresso il 10 dic. 1733 a Milano, ottenendo dopo un assedio di venti giorni la resa del castello. Nel giro di un mese ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] 1717) fu promessa in sposa a Luigi XV e fu inviata a Parigi; due figlie del duca Filippo di Orléans, reggente di Francia, furono colpo ferire, e C., dopo aver atteso in Aversa l'assedio e la rapida resa dei castelli napoletani, Poté entrare il 10 ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] prova delle armi. Dopo un tentativo, fallito, di impadronirsi del re ("surprise de Meaux",settembre 1567) posero l'assedio a Parigi, dove si era rifugiata la corte. Il connestabile di Montmorency morì nella battaglia di Saint-Denis (11 nov. 1567 ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Contado Venassino, il voto della Sorbona e del Parlamento di Parigi sugli articoli gallicani e la loro condanna nel 1665, il trattato in Oriente, era stata sottoposta ad un lunghissimo assedio da parte delle armate turche che aveva portato alla ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] durante il carnevale del 1678 si ebbe, l'8 dicembre, a Parigi un trattato segreto sottoscritto dal Mattioli per conto di F. e da ; il governatore di Milano l'atterrì con la minaccia d'assedio. Così, impotente ed impaurito, F. subì lo smantellamento d ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...