PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] invito a cingere la corona sia dal Senato di Roma sia da Parigi e avesse chiesto consiglio al cardinal Colonna (IV 4), decidendo di quando, nel dicembre 1344, Guido Correggio cinse d’assedio Parma, Petrarca decise di lasciare la città, fuggendo ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] un armistizio, a cui seguì nell'ottobre la pace di Parigi, con condizioni sostanzialmente onorevoli, salvo quella segreta del pagamento di ed evitare le distruzioni collegate ad un lungo assedio dei castelli napoletani, il Ruffo concesse una resa ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] trattato di Torino del 26 sett. 1733) un accordo con Parigi che, con la promessa del possesso di tutta la Lombardia, faceva ingresso il 10 dic. 1733 a Milano, ottenendo dopo un assedio di venti giorni la resa del castello. Nel giro di un mese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] il prigioniero e il Centro estero del partito operante a Parigi.
Dopo il trasferimento alla clinica Quisisana, le visite di della politica sono cambiati: la politica è divenuta un «assedio reciproco», cioè lotta per l’egemonia. La seconda conseguenza ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] 1717) fu promessa in sposa a Luigi XV e fu inviata a Parigi; due figlie del duca Filippo di Orléans, reggente di Francia, furono colpo ferire, e C., dopo aver atteso in Aversa l'assedio e la rapida resa dei castelli napoletani, Poté entrare il 10 ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] prova delle armi. Dopo un tentativo, fallito, di impadronirsi del re ("surprise de Meaux",settembre 1567) posero l'assedio a Parigi, dove si era rifugiata la corte. Il connestabile di Montmorency morì nella battaglia di Saint-Denis (11 nov. 1567 ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] durante il carnevale del 1678 si ebbe, l'8 dicembre, a Parigi un trattato segreto sottoscritto dal Mattioli per conto di F. e da ; il governatore di Milano l'atterrì con la minaccia d'assedio. Così, impotente ed impaurito, F. subì lo smantellamento d ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] nel 1790, Marsiglia nel 1790, Madrid nel 1793, Pietroburgo nel 1794, Parigi nel 1801, ecc. A Genova invece andò in scena Giunio Bruto (dramma infatti rappresentate quattro sue nuove opere: Achille all'assedio di Troia (Roma, teatro Argentina, 8 ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] a far ritirare, il 24 maggio, le sue truppe dall'assedio di Nizza Monferrato. Segui, il 18 giugno, a Milano, F. - nel suo continuo appellarsi a Madrid, a Roma, a Venezia, a Parigi, a Praga - riconosceva, ancora in una sua lettera del 30 luglio 1618, ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] del legato (art. 15). Questi volle che si mettesse l'assedio a Londra; ma gli Inglesi leali alla causa di Enrico III, molto verosimilmente nell'ultima decade di novembre del 1218. Sostò a Parigi per buona parte del mese di dicembre nell'abbazia di S ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...