FABBRI, Flora
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze in data ignota ma presumibilmente nel primo quarto del sec. XIX, da Giovanni di nobile famiglia e noto coreografo, il cui padre Alessandro era stato [...] e il giugno del 1842 venne applaudita a Reggio Emilia ne L'assedio di Munkatsch di E. Monticini e in un non meglio identificato per la coreografia del Bretin. Nel febbraio 1847 tornò all'Opéra di Parigi ne La jolie fille de Gand di F. Albert con L. ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] carnevale 1828), Ancona (primavera dello stesso anno), cantando nell'Assedio di Corinto e in Semiramide diG. Rossini, Torino ( per tutto il mondo, dall'America all'Inghilterra. A Parigi, intorno al 1859, suscitò al Teatro Italiano entusiasmi ...
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CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] alla progettata invasione dell'Inghilterra, poi partecipò alla spedizione in Francia per soccorrere la lega cattolica: fu all'assedio di Parigi e anche alle fortunate imprese di Lagny e di Corbeil, nel settembre 1590, segnalandosi fra i migliori ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] torchi uscirono due importanti edizioni delle opere di Filippo Pigafetta, Relatione del Reame di Congo e Relatione dell'assedio di Parigi, quest'ultima in collaborazione con il tipografo Giacomo Ruffinelli. Ancora un'edizione di un'opera del Clavio ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] , all'Altamura, al Celentano.
Del 1862 è il quadro Assedio di San Germano da parte degli Angioini, facente parte di dipingendo la tela La plebe che insorge, destinata all'Esposizione di Parigi.
Fonti e Bibl.: Catal. delle opere di belle arti poste ...
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AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] più intricate facendo capo a Venezia, a Roma, a Parigi: al centro di tutti questi maneggi era l'A., Alla fine di giugno l'A. riusciva a raggiungere, nonostante l'assedio, a Montalcino, lo Strozzi, col quale trattava per incarico ufficiale della ...
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CASTELLANI, Vanni
Liana Matteoli
Nacque a Firenze da Michele di Vanni intorno alla metà del sec. XIV; apparteneva a una delle maggiori famiglie dell'oligarchia cittadina. Il 22 genn. 1382 fu creato [...] Fiorentini inviarono nella regione il loro esercito e strinsero Arezzo d'assedio. Il Coucy, che era stato informato della morte di Secondo quanto narra il Pitti, i tre ambasciatori rimasero a Parigi per circa due mesi in attesa della risposta del re. ...
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LA MOTTA, Girolamo Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio del conte Alfonso e di Saveria Vialardi di Villanova, nacque intorno al 1575. Ventenne, accompagnò in Spagna il padre, ambasciatore del duca [...] e la conseguente fine dell'alleanza antispagnola fra Torino e Parigi (tanto più in seguito alla politica filospagnola decisa da Maria segnalatosi in diversi scontri armati, ferito nel 1613 all'assedio di Trino e morto nel 1644. Nel 1629 Carlo ...
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ANGUISSOLA, Lancillotto
Vittorio De Donato
Fiorito nella prima metà del sec. XIV, fu indubbiamente uno dei più insigni appartenenti alla nobile famiglia piacentina, anche se molti studiosi di storia [...] risale al 1336, anno in cui Azzo Visconti assediò Piacenza, allora nelle mani di Francesco di Alberto Scotti , La Bellamano: libro di messere Giusto de' Conti, Romano senatore, Parigi 1595, p. 83; M. Crescimbeni, Commentari intorno alla sua istoria ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1532 da Guido, signore di Valmareno, e da Violante, dei conti di Collalto. Come era tradizione familiare, fu avviato al mestiere delle armi e [...] compagnia di cento cavalli leggeri. Nel 1588 era a Parigi, durante i drammatici avvenimenti che videro l'insurrezione della colonnello di cavalleria. Si distinse in particolar modo all'assedio di Ostenda (1601-1604), agli ordini di Ambrogio Spinola ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...