Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] dopo il congresso diParigi, un ciclo politico esplicitamente orientato al rilancio del Regno di Sardegna quale avversario con le sue migliaia di morti e con il regime semipermanente di stato d’assedio che l’accompagnò – di quella combattuta tra lo ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] diocesi per mezzo di un vicario generale, che fu un suo antico compagno di studi diParigi, Jean de Murol, arcidiacono di Praga; egli della lega antipontificia: la città fu cinta d'assedio mentre le campagne venivano sottoposte a selvagge devastazioni ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] 1302 egli prese parte all'Assemblea degli stati generali diParigi e sottoscrisse la protesta del clero francese destinata al re non furono interrotte neanche durante il lungo rovinoso assediodi Brescia, ribellatasi contro Enrico per il sostegno da ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] il memorandum della università diParigi del giugno 1394 aveva raccomandato al re di Francia: via cessionis di curiali, persino più volte nello spazio di una settimana, ponevano la città leonina quasi in stato diassedio permanente. Con la minaccia di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] decisione di fuggire anch'essi, nella notte fra il 16 e il 17 genn. 1646, in direzione diParigi, dove . 410-437; R. Luzi, L'inedito "Giornale" dell'assedio, presa e demolizione di Castro (1649) dopo l'assassinio del vescovo barnabita mons. Cristoforo ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] l'occupazione di Avignone e del Contado Venassino, il voto della Sorbona e del Parlamento diParigi sugli di Candia e la "pace clementina".
L'isola, ultimo grande possedimento veneziano in Oriente, era stata sottoposta ad un lunghissimo assedio ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] era conquistato nel Consiglio del re, partecipasse regolarmente ai Parlamenti diParigi.
Il 10 ott. 1259, cioè cinque giorni dopo la altro modo che con l'assedio - vano - di Pisa. Quando infine la rivolta dei Saraceni di Lucera nel febbraio del 1268 ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] accolta in Francia, e specialmente nell'università diParigi, già accanita sostenitrice della supremazia conciliare; alla città resistette con accanimento, cosicché fu necessario un lungo assedio, conclusosi con la resa. soltanto nel gennaio del 1410 ...
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Francesco II, re delle Due Sicilie
Figlio di Ferdinando II Borbone e Maria Cristina di Savoia (Napoli 1836 - Arco, Trento, 1894). A ventitre anni sposò Maria Sofia di Baviera. Tenuto a lungo lontano [...] didi rinnovamento politico. Dididi accogliere i pur timidi progetti di riforma proposti dal generale, favorendone didi rotta però non servì a nulla. Rimasto isolato, di fronte all’avanzata di Garibaldi decise di tre mesi diassedio lasciò Gaeta didi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] gli aveva fatto visita il giurista Claude Dupuy, del Parlamento diParigi, e tre anni più tardi lo sarebbe venuto a Vendôme e, come tale, aveva partecipato all’assediodi Laon e, nel 1597, a quello di Amiens. Scosso dai convulsi avvenimenti, tra il ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...