AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] marciare su Parigi, come proponeva il Borbone, temendo di allontanarsi troppo dalle basi imperiali e nutrendo scarsa fiducia nella collaborazione della popolazione promessa dal connestabile. Posto l'assedio a Marsiglia, strenuamente difesa da Renzo ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] i quali fu necessario inviare a Parigi quale ostaggio il piccolo Diomede.
Quando di Guisa gli fece ritenere più conveniente la prospettiva di una futura, seppur vaga, compensazione, alla perdita ormai certa di Paliano, stremata dall'assediodi ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] e in parte ne ripropone lo schema, soffermandosi sulla corte diParigi, sul re, sullo Studio. Ad Anversa (lettera del 14 di seguire attentamente i movimenti dell'esercito turco impegnato nella guerra contro l'Austria e nell'assediodi Vienna, e di ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] le speranze del papa nel condurre la lotta all'eresia.
Giunto a Parigi nel maggio del 1621, il C. si trovò ad operare in un particolarmente rinvigoriti dalla vittoriosa resistenza all'assediodi Montauban.
Questa incalzante operazione diplomatica, ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] Pallavicino si consumò anche l’esperienza di un Banco di sconto. Aperto, sull’esempio di quelli diParigi, Madrid, Vienna e Livorno, raccolse i capitali di nobili e borghesi genovesi e di rappresentanti di case bancarie e commerciali straniere; tra ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] di consistenti truppe francesi destinate all'assediodi Pavia (luglio - settembre 1655). Con loro, Giacinto Simione marchese di Pianezza, che, a capo di o catturati in val di Susa, che un esemplare sia conservato a Parigi (Service historique de l ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] città di Milano, ossia Annuario di economia, arti e commercio, sul modello delle Petites affiches diParigi, che sono da ricordare: Istoria del blocco e dell'assedio della città e fortezza di Mantova, Cremona 1797; Semplice, facile ed economico ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] parte all’assediodi Gaeta (fine febbraio-luglio) da parte dell’Armata francese, comandata da Andrea Massena. Destinatario di vari gennaio 1813 Murat, che Napoleone nel tornare a Parigi aveva lasciato come luogotenente, rientrò anche Vincenzo. Per ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] .
Nel 1590 il C. partecipò alla spedizione in Francia di Alessandro Farnese in difesa diParigi e si distinse, nell'agosto, in alcune azioni di disturbo contro gli ugonotti che assediavano la città. Dopo il favorevole esito della spedizione, nel ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] Fiandre e tra giugno e luglio del 1744 fu ad Arras, poi a Lilla ed a Warneton da dove seguì l'assediodi Ypres, a Dunkerque, a Saint-Quentin. Il 3 agosto era di nuovo a Parigi e di lì informò il suo governo che le cose volgevano al peggio per il re ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...