BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] In Francia questo compito fu, affidato ai "magistri" Pietrò, sottodecano di Orléans, Giovanni diParigi, arcidecano di Tardan, Guarnieri, arcidecano di Brie nella Chiesa diParigi e Radolfo di Vemarcio. Non è tramandato però in che cosa consistessero ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] in qualità di uditore di mons. A. Garibaldi, nunzio a Napoli, che seguì l'anno successivo alla nunziatura diParigi. Tornato a di solidarietà umana questa sua presenza accanto al re di Napoli nei momenti tragici dell'assedio e dell'epidemia di ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] partecipò a Parigi al Concilio nazionale dei vescovi francesi e italiani che, presieduto dal cardinale Joseph Fesch, zio materno di Napoleone, non approdò a nessun risultato in mancanza della firma papale sugli atti. Durante l’assediodi Chioggia ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] della sua città, accanto a quelle pontificie, all'assedio ed alla presa di Imola (1248), nel 1251 accolse con tutti gli di doni "di straordinario pregio", come, con evidente esagerazione, afferma il cronista Matteo diParigi.
Per quanto sterile di ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] del Contado Venassino e la trasmissione di notizie e plichi segreti da Parigi e dalla Spagna. 1 due di una relazione possibilmente mensile delle vicende in terra di Francia (con particolare attenzione all'assediodi Tolone del 1707) e l'ospitalità di ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] città. Nel 1316 il D. venne inviato allo Studio diParigi e l'anno dopo fu nominato predicatore generale. Nel vi si trovava sicuramente nel 1351, quando Galeazzo Visconti minacciò diassedio la città, poiché in coincidenza con questo episodio le fonti ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] il sultano Baibars cinse d'assedio Antiochia, F. lasciò il convento di Tripoli per recarsi nell'accampamento quello contenuto nel codice membranaceo Par. Lat. 7242 della Biblioteca nazionale diParigi, ff. 85r-126r. L'opera, portata a termine agli ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Parigi, Bibliothèque nationale, Lat. 2342 del sec. XII, che non corrispondono al testo "edito" da G. (Meyvaert, Uncovering).
Oltre a rivendicare la patente di l'assedio a Roma fu tolto da Agilulfo, forse dietro pagamento di un tributo da parte di G. ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] dopo era a Parigi, dove lo raggiunsero Guglielino di Champeaux, vescovo di Chalons-sur-Marne, e Ponzio, abate di Cluny, che di Crema, per catturare l'antipapa Burdino che, dopo la partenza di Enrico V, si era rifugiato a Sutri. Otto giorni diassedio ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] la lettera autografa che lo trasmetteva all'abate di S. Paolo fuori le Mura (Parigi, Bibliothèque nationale, Lat. 3291, ff. , con Francesco da Carrara e con altri signori, l'assedio era continuato ed egli non ottenne alcun valido risultato. Possediamo ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...