PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] amie et alliée de la Répubblique françaie». Giunto a Parigi ai primi di agosto dopo un breve soggiorno a Grenoble, provò a sottoispettore di 1ª classe. Dopo brevi soggiorni a Verona e Macerata, ai primi del 1814 difese Ancona dall’assedio napoletano, ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] nelle file dell’esercito italico con il grado di maggiore e con le funzioni di aiutante comandante. Prese parte a un corpo di spedizione franco-italico, che nel luglio 1806 liberò Ragusa da un assedio condotto dai russi e dai montenegrini. In ottobre ...
Leggi Tutto
CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] si rafforzano con la lettura delle memorie di Guglielmo Pepe, pubblicate a Parigi e, ancor più, nel 1847 con prima si esprimono le doti di scrittore militare del C., capace di descrivere ogni aspetto dell'assedio, senza perdere, nel racconto dei ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] mandarlo quale inviato straordinario a Parigi per impetrare aiuti da quella di commissario generale comandante supremo di queste truppe, che si unirono all'esercito comandato dall'infante Filippo. Il corpo di spedizione genovese cinse quindi d'assedio ...
Leggi Tutto
BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] .
Convinto patriota, il B. fu nel 1848 combattente a Marghera per la libertà di Venezia e vide morire di colera, negli stenti dell'assedio, i genitori e una figlia; ritornati gli Austriaci, preferì dimettersi dall'insegnamento accademico, riparare ...
Leggi Tutto
BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] cada in potere di chi l'assedia". Lungo l'itinerario della conversione di Tommaso e Maurizio di Tommaso anche negli anni successivi, prima di passare nel 1650 al servizio di Eugenio di Savoia-Soissons che da Parigi lo incaricò nell'ottobre 1658 di ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Bente
Figlio di Andrea di Antonio, non è nota la sua data di nascita che tuttavia dovrebbe cadere verso la metà del secolo XIV.
Apparteneva al ramo della nota famiglia bolognese, che discendeva [...] anche suo padre Andrea; egli fu confinato a Parigi.
La morte improvvisa di Carlo Zambeccari, avvenuta il 13 ott. 1399, a cingere Bologna diassedio. Al seguito dei viscontei figuravano i più accaniti nemici personali del signore di Bologna: Nanne e ...
Leggi Tutto
MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] e Affari esteri, dopo aver rifiutato di far parte della delegazione inviata a Parigi, ciò che gli avrebbe potuto salvare a Castelnuovo. L'assedio si prolungò fino al 21, quando, contro il parere del M., che proponeva di resistere a oltranza, ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] sua visita alla granduchessa Margherita di Orléans, che viveva separata dal marito a Parigi. Forse però pesarono anche A. Ademollo, Marietta de' Ricci, ovvero Firenze al tempo dell'assedio, a cura di L. Passerini, V, Firenze 1845, pp. 1849-1851; A. ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] nominato capitano generale di Santa Chiesa nella guerra per Parma, condusse con sé Fabrizio Colonna e strinse d'assedio Parma. Il , Pavia 1564, c. 135r; P. Aretino, Il sesto libro delle lettere, Parigi 1609, cc. 14v-16r, 39r-v, 57v-59v, 277r-278v; F.A ...
Leggi Tutto
campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...