LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] Tommaseo, esule a Parigi, fu ammesso nella grande biblioteca privata di G. Capponi (dalla quale trasse copie rare di antiche edizioni dei 1851) e le nuove edizioni de La battaglia di Benevento e L'assediodi Firenze (1854, edito per la prima volta ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] dell'abate. A dubbio invece se Stefano diParigi, che gli dedicò un commento alla regola di s. Benedetto (scritto verso il 1191-95 quando si vide costretto a rinunciare all'assedio della città, pensò bene di prendere le sue precauzioni: tornando in ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] Padova che intercedono presso la Trinità per la cessazione dell'assediodi Candia (1652-56), in cui il L. riprende la stesso L. fu incaricato, con Pietro Della Vecchia, di rimuovere dal convento e trasportare a Parigi (Baschet; Meijer, 1988, p. 116 n. ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] della città di Famagosta tirato durante l'assedio del 1571. Le carte abbracciano un periodo di almeno ventidue anni "P. C." e datate 1625, e ad uno della Biblioteca nazionale diParigi, con le carte firmate "Paulus K(a)rtarus Nap." e datate 1634 ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] documentarie relative all'assediodi Mantova da di alcune opere raccolte nel Camposanto, tra cui alcune di importanza eccezionale come le tavole di Cimabue e di Giotto, il polittico di Taddeo di Bartolo, che furono inviate a Parigi su richiesta di ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] e cento cavalli, si mise al soldo della Spagna nello Stato di Milano, dove rimase tre anni al servizio del governatore Diego Felipe de Guzmán, marchese di Leganés, e partecipò all'assediodi Torino nel 1640 subendo gravi perdite tra i suoi uomini. In ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] per unirsi alle armate francesi contro gli Spagnoli nell'assediodi Pavia. Una scelta mal vista dai Serenissimi, che li spinse a comminare il bando al disubbidiente suddito.
Dopo un breve soggiorno a Parigi, alla fine del 1656 il F. si trovava in ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] Schmidl cita inoltre le opere non rappresentate: Velleda, L'assediodi Firenze e Rosmunda; compose inoltre il balletto Ondina, l' in salotti della società fiorentina e poi in quelli diParigi, ove il Poniatowski si era trasferito come ambasciatore ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] prendendo parte (a capo, di fatto, d'una compagnia di fanti), nel 1595, all'assediodi Strigonia (Esztergom). Rientrato in alla Biblioteca comunale di Piacenza, l'altra.alla Laurenziana di Firenze, la terza alla Nationale diParigi; già appartenuta, ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] a Trento con l'incarico di assoldare fanti tedeschi per l'assediodi Siena).
Nel frattempo le scelte al comporre in ogni sorte di rima della lingua volgare…, Milano 1541, c. Aiiv; P. Aretino, Il sesto libro delle lettere…, Parigi 1609, cc. 25v, ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...