PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] sul Volturno. Si recò invece a Parigi dove restò fino alla resa di Gaeta. Il suo fallimento testimoniò le contraddizioni d’armata di manovra. Ordine del giorno generale n. 1, Verona 1878; Relazione sommaria sulle esercitazioni d’assedio intorno a ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] di Lucca, donde ritornò il 23 ag. 1798 per assumere la carica tra i municipalisti cui era stato eletto nel luglio.
Nel novembre 1799 l'incalzare dei coalizzati costrinse la Repubblica a decretare lo stato d'assedio trascorso a Parigi quasi due anni ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] : di questa era stato promotore (cfr. comizio all'Arena del 18 nov. 1888; intervento al Congrès international ouvrier, Parigi, . Bava Beccaris, commissario per lo stato diassedio, indicava in lui uno di quelli che avrebbero ripreso l'opera "con ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] fu inserito nelle liste di proscrizione. Lasciò la Toscana dopo la resistenza di Livorno all’assedio austriaco e arrivò a sperò invano un rimpatrio. Ai primi di marzo del 1853, l’amico Ottavio Tasca, a Parigi, interessò il dottor Henry Conneau ...
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FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] capitano di ventura nella campagna di Luigi XIII contro gli ugonotti: nel 1629, all'assedio e alla caduta della piazzaforte ugonotta di dello Spinola avvenne soltanto il 1º maggio 1655). A Parigi, il 22 dic. 1654 si incontrò con l'ambasciatore ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] il G. partecipò con valore all'assedio e alla conquista di Gibilterra e poi di Barcellona, agli ordini del pretendente Nella primavera del 1717 il G. svolse ancora incarichi diplomatici a Parigi per rientrare, poi, in giugno, a Londra, dove morì ...
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PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] Francia, in attuazione del trattato franco-piemontese.
Prima di partire per Parigi, sposò la milanese Maria Bellotti (1835-1890), con dal riaffiorare di forti polemiche sul comportamento dell’esercito in Aspromonte e sullo stato d’assedio, polemiche ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] la fine del Duecento (1296-1300), risiedeva a Parigi ed era tassato per cifre che lo collocavano ai p. 69 (per Falconieri di Giovanni); A. Ademollo, Marietta de' Ricci ovvero Firenze al tempo dell'assedio..., a cura di L. Passerini, III, Firenze ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] , inviata da Ferdinando di Borbone, nel 170, alla difesa di Tolone contro la Francia repubblicana. Nell'assedio del forte Balanguer fu Pignatelli e C. Lauberg che si recavano a Parigi come rappresentanti del Comitato provvisorio, per chiedere al ...
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GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] alle operazioni diassedio del forte di San Felipe; dopo la resa di Minorca (gennaio 1782) tornò al suo comando di Algeciras.
ambasciatore di Spagna a Parigi; accettò l'incarico con l'espressa condizione di essere richiamato in servizio di marina ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...