COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] l'esercito franco-veneto pose l'assedio a Verona. La città non era ben fornita di viveri e i difensori non mostravano di Massimiliano, presso cui stava ancora nel maggio del 1517 ad Anversa, ma giunto di lì a poco a Parigi, si pose al servizio di ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] G., munito d'un passaporto francese, raggiunse Parigi. A Roma aveva lasciato i figli e la moglie, che durante l'assedio si era resa benemerita per l'opera di soccorso ai feriti prestata in qualità di sottodirettrice dell'ospedale dei Pellegrini. La ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] princeps fu pubblicata solo nel 1674 (Parigi, L. Billaine) per le cure di Jacques Quétif, il testo conobbe una dell’anno successivo, quando Giulio II, per colpire i francesi, assediò Mirandola, loro alleata tramite i Trivulzio. La città cadde nel ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] mese e il suo esercito già si era avvicinato a Parigi, cogliendo di sorpresa i Francesi. I balestrieri del G. e parte settimane seguenti, lo troviamo impegnato nella Manica a sostegno di Calais, assediata da Edoardo III; anzi, il 17 settembre egli ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] di tutto rispetto: in Inghilterra, nel 1306, i mercanti impegnati per la compagnia erano almeno sei; in Francia le filiali erano due, a Parigidi G. Porta, Parma 1990-91, ad Ind.; A. Ademollo, Marietta de' Ricci ovvero Firenze al tempo dell'assedio, ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] già defunto nel 1251; secondo una tradizione erudita, egli sarebbe morto nello stesso 1250 a Parigi, dove si era recato per una missione diplomatica di certo connessa con gli avvenimenti della spedizione crociata, e lì sarebbe stato sepolto con tutti ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] venuto a conoscenza di questo progetto, fece chiamare il "Leone di Fiandra" - questo il soprannome di Guido - a Parigi e qui lo l'esercito a Lille, alla quale Filippo IV pose l'assedio. Ma quando alle spalle dei Francesi fecero la loro apparizione ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] Calisto, panegirico in sesta rima alle glorie di Cristina regina di Svezia (Parigi 1644, poi Modena 1656), e, quale si narrano le vicende riguardanti l'ultimo dei dieci anni diassedio che il re spagnolo Ferrando d'Aragona (Ferdinando il Cattolico) ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] si recò a Parigi a chiedere aiuti militari ed economici, ottenendo però solo manifestazioni di amicizia e vaghe promesse. Di conseguenza, trovato al suo ritorno il Ducato in condizioni rovinose, con la città di Piacenza stretta d'assedio, il duca si ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] , al momento della proclamazione dello stato d'assedio per i fatti di Milano, lo costrinse a emigrare clandestinamente in a Parigi e non ebbe più luogo per il precipitare delle vicende belliche e, in particolare, di quelle russe.
Una fonte di polizia ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...