Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] irruzione in Pannonia e tengono sotto assedio il fortino romano di Campona, nella provincia Valeria38. Costantino le quali si trovano a Parigi nel Cabinet des Médailles e a Vienna, nella sezione numismatica del museo di storia dell’arte58. Nella ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] XVI sec. si suddivideva in due categorie: artiglieria diassedio e artiglieria da campo. I cannoni appartenenti alla medesima che gli accordava protezione. Tenne lezioni pubbliche a Parigi, discutendo il suo lavoro sperimentale in una grande ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Parigi, Bibliothèque nationale, Lat. 2342 del sec. XII, che non corrispondono al testo "edito" da G. (Meyvaert, Uncovering).
Oltre a rivendicare la patente di l'assedio a Roma fu tolto da Agilulfo, forse dietro pagamento di un tributo da parte di G. ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] era già di ritorno in Francia nel luglio: il 26 assisteva a Parigi alla solenne traslazione del corpo di s. Germano, già vescovo di quella del tragico assedio, e mentre si paventava un rinnovarsi di angosce. Allo storico, il giudizio di Stefano II ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] 'isola dall'assedio della flotta ottomana nel 1565. Da quel momento la religione di Malta godette di grande fama il Marais a Parigi) divennero una sorta di monumento vivente della supremazia nobiliare. Un'altra categoria di spesa molto importante ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] excerpta (Parigi, BN, lat. 6842 C, f. 54).
Nel corso della sua tradizione, il trattato di Vitruvio ha di attività. In tempo di guerra si occupavano di stratagemmi (stratēgḗmata), della costruzione delle piazzeforti (paraskeuastiká), dell'assedio ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] mise in viaggio per Parigi con l'intenzione di tentare ancora una volta di convincere Filippo il Bello e Carlo di Valois a concludere la di Calabria fu nominato capitano generale delle città guelfe di Toscana e alla testa di truppe guelfe assediò ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] gli Ateniesi, sbarcati a Tapso, occupano al vertice dell'Epipole l'Eurialo, ove più tardi sorgerà il Castello di Dionigi, e danno inizio all'assedio basandosi sui due forti da loro eretti, il Làbdalon ed il Kökìos, quest'ultimo da identificare forse ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] insegnante alla Società d'incoraggiamento d'arti e mestieri di Milano (rifugiatosi a Parigi durante le vicende del '48 e rientrato a Milano la compressione d'ogni autonomia, gli stati d'assedio, l'allontanamento dei lombardi dalle cariche pubbliche, ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] successivo, al chiuso d'un teatro e in un clima quasi di "assedio" -, così inusitata per capi e capetti abituati a spadroneggiare in e il G. intendevano esibire una politica di "fredda equidistanza" tra Parigi e Berlino per convincere la prima a ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...