armi
Strumenti per difendersi, cacciare, ma anche per offendere e uccidere, le a. hanno accompagnato l’intera vicenda della storia umana. Sembra che le prime a. usate dall’uomo abbiano fatto la loro [...] esplosioni controllate, aumentando quindi la potenza offensiva. L’assediodi Costantinopoli a opera dei saraceni (1453) mise in un grande peso le a. di tipo chimico, bandite definitivamente dalla convenzione diParigi (1993), ma tuttora conservate in ...
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Malta
Stato insulare dell’Europa meridionale.
Dai fenici agli inglesi
Colonizzata dai fenici, poi dai cartaginesi, M. subì l’influsso dei greci di Sicilia. I romani la conquistarono nel 218 a.C., unendola [...] scacciati e non rimisero più piede a Malta. Nel 1800 H. Nelson assediò l’isola e, nel 1801, i francesi capitolarono. M. passò all’Inghilterra per il Trattato diParigi del 1814, divenendo colonia della Corona britannica, retta da un governatore. L ...
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ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] di matematica dell'università di Pavia, non terminò il biennio. Lo si ritrova esule in Francia, dove sembra partecipasse al moto insurrezionale diParigi libertà uruguaiana, e che durante l'assediodi Montevideo aveva costituita una Legione Italiana, ...
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ARRIVABENE VALENTI GONZAGA, Carlo
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Nato a Mantova nel 1824 dal conte Francesco e dalla contessa Teresa Valenti Gonzaga, studiò giurisprudenza all'università di Pavia. Scoppiata la guerra del 1848, [...] fu costretto ad andare in esilio, dapprima a Parigi, poi in Inghilterra, dove restò per parecchi anni nazionale, Temi 1890, p. 65; A. Guerritore, La campagna dei Volturno e l'assediodi Gaeta (1860-61), Napoli 1911, pp. 23, 30, 33; Cavour e l' ...
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Cornwallis, lord Charles
Statista e generale inglese (Londra 1738-Ghazipur, India, 1805). Guidò le forze britanniche contro i ribelli delle colonie americane, ai quali si arrese dopo l’assediodi Yorktown [...] Dopo il Trattato diParigi del 1783 la Gran Bretagna volse i propri interessi coloniali all’India, dove nel 1786 inviò C. come governatore generale dell’India e comandante in capo del Bengala. Nei sette anni di mandato tentò di consolidare il dominio ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] di Gaza – supportati dal Libano con reiterati lanci di razzi di Hezbollah –, cui Israele ha risposto con un assedio (S. Bak, I. Bergner); Y. Agam, residente a Parigi, diviene noto per le sue composizioni ottico-cinetiche. Interessante è anche ...
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Militare e politico inglese (Portland 1774 - Parigi 1839); dopo aver partecipato alle campagne contro la Francia rivoluzionaria, fu governatore di Madras (1803-07) e collaboratore (1810) di Wellington [...] , il B. sbarcava (1814) a Livorno al comando di 8000 uomini, emanando un celebre proclama in cui esortava gli Italiani a sollevarsi contro Napoleone, promettendo indipendenza e unità. Assediò quindi e occupò Genova, ma non giunse a Milano ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] anno quando, con voto plebiscitario dell'Assemblea generale riunita a Parigi, l'UNESCO - prima agenzia ONU a esprimersi in via di collegamento nord-sud, fino all'attacco contro la città di Gaza. Secondo stime del Ministero della salute, l'assedio ...
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Generale italo-austriaco (Parigi 1663 - Vienna 1736); figlio di Eugenio Maurizio e di Olimpia Mancini, destinato alla carriera ecclesiastica, chiese invano (1683) a Luigi XIV di entrare nel suo esercito. [...] Lasciata Parigi, entrò al servizio dell'imperatore Leopoldo I, distinguendosi subito nelle operazioni contro i Turchi per la liberazione di Vienna assediata (1683) e in quelle successive, sicché (1687) a soli 24 anni fu promosso tenente generale. Nel ...
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Città e porto fluviale della Francia nord-orientale (124.435 ab. nel 2006), alla confluenza della Mosella nel Seille; capoluogo del dipartimento della Mosella e della regione Lorena. Punto strategico di [...] comunicazioni, domina la via che congiunge Parigi con la valle del Reno. Centro finanziario e industriale (nei germanico dopo aver subito un lungo assedio nella guerra franco-prussiana (1871), per il trattato di Versailles fu assegnata alla Francia ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...