GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] Roma. Nel 1591 dai suoi torchi uscirono due importanti edizioni delle opere di Filippo Pigafetta, Relatione del Reame di Congo e Relatione dell'assediodiParigi, quest'ultima in collaborazione con il tipografo Giacomo Ruffinelli. Ancora un'edizione ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] della sezione d'ambulanza italiana e ottenne il 4 apr. 1871 lusinghiera attestazione d'aver bene meritato durante l'assediodiParigi.
Ritornò poi a Roma e fece parte, dal 1873 fino alla morte, dei comitati irredentistici, adoperandosi per assistere ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] in Olanda e in Francia, c:)mbattendo nel 1593 contro Enrico di Borbone all'assediodiParigi ed espugnando in quello stesso anno varie fortezze ugonotte in Piccardia. Dopo il riconoscimento di Enrico IV, passò per breve tempo al servizio del duca ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] negli Studi di Firenze e di Bologna. E infine, aveva l'A. la possibilità di mantenersi a Parigi? o di chi sarebbe male di Arrigo era cominciato all'assediodi Brescia; e l'A., che raccolse la voce dell'avvelenamento di s. Tommaso per mandato di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] domini. Aveva preso la croce nell'ottobre del 1245 a Parigi, ma i preparativi richiesero ancora tre anni. Luigi IX, quindi cercare lo scontro decisivo. A fine luglio abbandonò l'assediodi Lucera e marciò lungo la via Valeria attraverso la Marsica; ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] che a quei giorni infiammavano gli animi (l'Ortis, l'Assediodi Firenze, le Mie prigioni) ma precisa mancanti molte delle lettere , dopo il ritorno di S. De Tivoli, D. Morelli e S. Altamura dalla Esposizione universale diParigi del 1855, fattasi ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di Belgrado.
Parimente, nel 1716, la flotta raccolta dal papa era riuscita a liberare Corfù dall'assedio turco e sull'onda di prese di posizione dell'arcivescovo diParigi, si risolvette, nel giugno 1712, a riunire una commissione di teologi ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] lega il pensiero di Jean Bodin; nella Methodus ad facilem historiarum cognitionem (Parigi 1566) egli unisce lettera inedita del M. al Guicciardini dal campo dell’assediodi Cremona, in Studi e problemi di critica testuale, XXVIII (1984), pp. 39‑55; ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] cimentarsi nel grand opéra e nacque così L'assediodi Calais, in cui ebbe quale collaboratore il Cammarano, che diverrà il suo librettista preferito.
L'opera, con cui sperava di poter conquistare Parigi, fu rappresentata con ottimo esito ma non uscì ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] .
Nell'ottobre dello stesso anno partecipò allo sfortunato assediodi Metz, al comando della cavalleria fiamminga; l'esito Isabella, quella diParigi la principessa di Lorena.
D'altro canto più volte E. aveva manifestato l'intenzione di ritirarsi a ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...