Signore di Carpi (n. 1475 - m. Parigi 1550). Per le discordie familiari che condussero il cugino Giberto alla vendita (1500) della sua parte di Carpi al duca Ercole d'Este, dovette impegnarsi, per ricuperarla, [...] Clemente VII, con il quale condivise l'assedio in Castel S. Angelo e dal quale fu inviato nel 1531 a Parigi. Lasciò una notevole raccolta di codici latini, greci e orientali; fu amico di A. Manuzio e di L. Ariosto; promosse grandi lavori nel castello ...
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Generale e uomo politico argentino (Salta 1868 - Parigi 1932). Il 6 sett. 1930 capeggiò l'insurrezione militare e popolare che, con l'appoggio parziale degli studenti, depose il presidente H. Irigoyen, [...] del governo de facto. U. sciolse il congresso, dichiarò lo stato d'assedio e inviò commissarî federali in quasi tutte le province e le università. Tentò invano di risolvere il grave deficit finanziario del paese, ma vide scemare l'appoggio popolare ...
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Ammiraglio (Westminster 1764 - Parigi 1840). Nella guerra della prima coalizione contro la Francia si segnalò nella presa di Tolone (1793) e in efficaci operazioni contro la flotta francese. Nel 1799, [...] al comando di una piccola squadra, costrinse Bonaparte a togliere l'assedio a S. Giovanni d'Acri; contrammiraglio (1803), nel 1806 occupò Capri ed entrò a Napoli; l'anno successivo ebbe il comando della flotta inviata in Portogallo contro l'invasione ...
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Generale (Phalsbourg, Mosella, 1802 - Parigi 1886). Combatté col grado di generale nella guerra di Crimea e poi in Italia durante la campagna del 1859. Allo scoppio della guerra del 1870 gli venne affidato [...] il comando della 6a divisione militare di Strasburgo, che difese in duri combattimenti fino alla capitolazione; ma più tardi (1871) il suo comportamento durante l'assedio fu censurato da una commissione d'inchiesta. ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] irruzione in Pannonia e tengono sotto assedio il fortino romano di Campona, nella provincia Valeria38. Costantino le quali si trovano a Parigi nel Cabinet des Médailles e a Vienna, nella sezione numismatica del museo di storia dell’arte58. Nella ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Parigi, Bibliothèque nationale, Lat. 2342 del sec. XII, che non corrispondono al testo "edito" da G. (Meyvaert, Uncovering).
Oltre a rivendicare la patente di l'assedio a Roma fu tolto da Agilulfo, forse dietro pagamento di un tributo da parte di G. ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] era già di ritorno in Francia nel luglio: il 26 assisteva a Parigi alla solenne traslazione del corpo di s. Germano, già vescovo di quella del tragico assedio, e mentre si paventava un rinnovarsi di angosce. Allo storico, il giudizio di Stefano II ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] mise in viaggio per Parigi con l'intenzione di tentare ancora una volta di convincere Filippo il Bello e Carlo di Valois a concludere la di Calabria fu nominato capitano generale delle città guelfe di Toscana e alla testa di truppe guelfe assediò ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] insegnante alla Società d'incoraggiamento d'arti e mestieri di Milano (rifugiatosi a Parigi durante le vicende del '48 e rientrato a Milano la compressione d'ogni autonomia, gli stati d'assedio, l'allontanamento dei lombardi dalle cariche pubbliche, ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] modellino della città richiestogli da Clemente VII per studiarne l’assedio (Vasari, 1568, III, pp. 397 s.; Niccolò per il duomo di Prato (1542-1544/1545), smantellato nel 1786, ma noto da un disegno che si conserva a Parigi (Département des arts ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...