DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Gabriele Rossetti e Filippo Buonarroti. Di ritorno a Parigi, poté assistere, ai primi di giugno del 1832, ai moti ), Antonio Biella e Teresa Silva (Badia Fiesolana 1844), L'assediodi Barcellona o la calunnia del fanatismo (Firenze 1846), un'opera ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] fedeli, e tentò un ultimo colpo di mano contro la Concepción, dove il C. fu assediato e posto in gravi difficoltà. L' gli è stato assegnato il cimelio della Biblioteca nazionale diParigi (raffigurante il continente tolemaico, la parte occidentale ...
Leggi Tutto
CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] di due opere di S. Taglioni, Romanow (25 gennaio) e L'assediodi Schiraz (29 febbraio).
Il successo milanese, la fiducia nelle proprie capacità di interprete e di ancora una volta l'occasione di incantare il pubblico diParigi con il suo charme e la ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] il 3 marzo fu reintegrato nel grado di tenente della compagnia artefici, e partecipò all'assediodi Gaeta; il 21 luglio fu promosso secondo primi mesi del '31 il C.aveva pensato di pubblicare l'opera a Parigi, e ne aveva iniziato la stampa in pochi ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] commentava da soldato le difficoltà delle trattative diParigi e l'effettiva disparità dei vantaggi si attenuava, dopo la revoca dello stato d'assedio, e il D. scriveva: "Il dramma prende già la piega di una pièce a lieto fine" (cfr. Gerarchia, ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] a mantenere in piedi una qualche forma di alleanza antispagnola.
Dopo essere tornato per qualche tempo a Parigi, nella primavera-estate del 1573 il G. partecipò allo sfortunato assedio della piazzaforte ugonotta di La Rochelle, nel corso del quale fu ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] per conto proprio ora converge con l'esercito regio, ora è all'assediodi Provins, che prende il 2 genn. 1591, ora - mentre il re tentava d'introdursi di soppiatto a Parigi - sorveglia la campagna circostante. Se da un lato preme perché Enrico ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] D. intrecciò una fitta rete di relazioni culturali con i cosiddetti pittori italiani diParigi, M. Campigli, A. Magrelli d'assedio, Roma 1979; Alberto Savinio, Ferrara 1980 (catalogo della mostra al palazzo dei Diamanti di Ferrara, con scritti di M. ...
Leggi Tutto
SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] ’assediodi un ridotto francese a Pizzofalcone, Sannazaro fu testimone della morte di Alfonso Parigi, dove compose un epigramma in lode di fra Giocondo, ricostruttore del ponte di Notre-Dame, e frequentò gli ambienti intellettuali francesi. Presso di ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] romanzo, il Niccolò dei Lapi, episodio dell'assediodi Firenze del 1530. Dell'argomento si era di Crimea trovò in lui un convinto sostenitore. Ma l'A. ebbe il torto di rifiutare l'incarico di rappresentare il regno di Sardegna al Congresso diParigi ...
Leggi Tutto
campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...