FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] a far ritirare, il 24 maggio, le sue truppe dall'assediodi Nizza Monferrato. Segui, il 18 giugno, a Milano, un . - nel suo continuo appellarsi a Madrid, a Roma, a Venezia, a Parigi, a Praga - riconosceva, ancora in una sua lettera del 30 luglio 1618, ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] ebbe grande importanza: ripresa nei concili diParigi (1212) e di Rouen (1214), confluì poi nel Concilio di tutti gli articoli da parte del legato (art. 15). Questi volle che si mettesse l'assedio a Londra; ma gli Inglesi leali alla causa di ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] trattenuto questi dall'assedio ad un castello ugonotto, ricompare a Parigi fiducioso nella benevolenza della , attira l'attenzione sul suo incontro col vescovo diParigi Pierre Gondi, allora in procinto di recarsi a Roma.
Certo il C. può contare ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] ", e nell'estate del 1400 un agente sabaudo si recò persino a Parigi "per le feit de la guerre que Facin Can capitain de compagnie C. ribelle. Questo cambiamento politico dovrebbe giustificare l'assediodi Novara, che il C. iniziò in agosto, secondo ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] era conquistato nel Consiglio del re, partecipasse regolarmente ai Parlamenti diParigi.
Il 10 ott. 1259, cioè cinque giorni dopo la altro modo che con l'assedio - vano - di Pisa. Quando infine la rivolta dei Saraceni di Lucera nel febbraio del 1268 ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] è conservata dal codice Ital. 1472 della Biblioteca nazionale diParigi appartenuto, secondo E. Pellegrin (La bibliothèque des 'espansione turca, e cioè l'assedio e la caduta di Negroponte cui aveva invano tentato dì opporsi la flotta veneziana, il ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] , Verdi tornò da Parigi a Milano, dove incontrò Mazzini. Il suo contributo agli eventi politico-militari del biennio 1848-49 fu essenzialmente artistico: progettò di scrivere un’opera tratta da L’assediodi Firenze di Francesco Domenico Guerrazzi ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] assediodi Landau, quindi fu impegnato sul Reno contro i Francesi di Nicolas Catinat. A novembre ricevette ordine di ritirarsi nella fortezza di de la mer inviato all’Académie royale des sciences diParigi nel 1706. Né queste furono le uniche volte in ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] si chiuse in un silenzio che durerà più di dieci anni. Al momento della presa diParigi da parte dei Borgognoni, fuggì dalla città a la Pucelle, le imprese di Giovanna d'Arco che era riuscita a liberare Orléans dall'assedio e a fare incoronare a ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] anni dopo il C. avrebbe scritto a N. Nisco che l'assediodi Gaeta andava ricordato per due aspetti, tecnico il primo - l'adozione ho più nulla da dire. Ma in questo caso richiamatemi da Parigi e rimettetemi alla testa d'un corpo d'esercito dove la mia ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...