STRASSOLDO, Giulio Cesare conte di
Marco Mondini
– Nacque a Gorizia probabilmente nel 1791, terzo figlio maschio (e sestogenito) del conte Leopold Lorenz von Strassoldo e della contessa Maria Franziska [...] all’invasione della Francia, dove partecipò a numerosi scontri e dove venne nuovamente ferito, fino all’assediodiParigi e all’abdicazione di Napoleone I. Trasferito al III battaglione jäger, partecipò alla campagna del 1815 inquadrato nel corpo ...
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TOFFOLI, Angelo
Piero Brunello
– Nacque a Venezia il 26 ottobre 1806, figlio di Antonio e di Maria Buosa.
Nel 1831 partecipò ai moti di Rimini. Tornato a Venezia, aiutò il padre, che aveva fama di vecchio [...] musicista che donò a sua volta al teatro La Fenice di Venezia.
L’immagine di Toffoli a Parigi fu quella del ministro di Manin, testimone dell’eroica resistenza veneziana: durante l’assediodiParigi del 1870-71 lo stesso Toffoli additava agli amici l ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] , tradotta da Flaminio de' Nobili (Tours, Jean Mettayer, 1592).
Dal 1589 al 1594, durante gli anni della Lega e l'assediodiParigi, nel corso del quale la corte dimorò ininterrottamente a Tours, il G. raccolse intorno a sé una ristretta cerchia ...
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CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] 'Inghilterra, poi partecipò alla spedizione in Francia per soccorrere la lega cattolica: fu all'assediodiParigi e anche alle fortunate imprese di Lagny e di Corbeil, nel settembre 1590, segnalandosi fra i migliori.
Dopo questi episodi, il C. rimase ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] Roma. Nel 1591 dai suoi torchi uscirono due importanti edizioni delle opere di Filippo Pigafetta, Relatione del Reame di Congo e Relatione dell'assediodiParigi, quest'ultima in collaborazione con il tipografo Giacomo Ruffinelli. Ancora un'edizione ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] della sezione d'ambulanza italiana e ottenne il 4 apr. 1871 lusinghiera attestazione d'aver bene meritato durante l'assediodiParigi.
Ritornò poi a Roma e fece parte, dal 1873 fino alla morte, dei comitati irredentistici, adoperandosi per assistere ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] in Olanda e in Francia, c:)mbattendo nel 1593 contro Enrico di Borbone all'assediodiParigi ed espugnando in quello stesso anno varie fortezze ugonotte in Piccardia. Dopo il riconoscimento di Enrico IV, passò per breve tempo al servizio del duca ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] negli Studi di Firenze e di Bologna. E infine, aveva l'A. la possibilità di mantenersi a Parigi? o di chi sarebbe male di Arrigo era cominciato all'assediodi Brescia; e l'A., che raccolse la voce dell'avvelenamento di s. Tommaso per mandato di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] domini. Aveva preso la croce nell'ottobre del 1245 a Parigi, ma i preparativi richiesero ancora tre anni. Luigi IX, quindi cercare lo scontro decisivo. A fine luglio abbandonò l'assediodi Lucera e marciò lungo la via Valeria attraverso la Marsica; ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] che a quei giorni infiammavano gli animi (l'Ortis, l'Assediodi Firenze, le Mie prigioni) ma precisa mancanti molte delle lettere , dopo il ritorno di S. De Tivoli, D. Morelli e S. Altamura dalla Esposizione universale diParigi del 1855, fattasi ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...