Generale (Milano 1767 - Cernobbio 1826). Colonnello in una delle legioni cisalpine, partecipò (1799) alla difesa diAncona; il 13 agosto 1804 successe ad A. Trivulzio come ministro della Guerra del Regno [...] passò a comandare una divisione in Pomerania e in Prussia distinguendosi all'assediodi Kolberg. Combatté contro il re di Svezia e fu insignito dell'ordine della Corona di ferro (istituito nel 1805 da Napoleone) e nominato conte dell'Impero. Prese ...
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Albornoz 〈albℎornòtℎ〉, Gil (Egidio) Álvarez de. - Cardinale e uomo politico (Cuenca 1300 circa - Buonriposo, Viterbo, 1367). Arcivescovo di Toledo, cancelliere del re di Castiglia e cardinale dal 1350, [...] contro i musulmani, combattendo nella battaglia di Río Salado (1340) e nell'assediodi Algeciras (1344). Nel 1350 si recò opera di Cola di Rienzo (ag.-ott. 1354). Si rivolse quindi contro il Ducato di Spoleto e i signori della Marca diAncona ( ...
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Uomo di stato e di guerra (n. 1130 circa - m. Tuscolo 1183); dal 1162 cancelliere dell'impero, legato imperiale in Italia dal 1164 e in prima linea nelle vicende di quegli anni, nel 1165 succedette a Corrado [...] l'opposizione delle città toscane e fu sconfitto a Colle di Val d'Elsa (1172). Si adoperò inutilmente per instaurare l'autorità imperiale nell'Umbria e nelle Marche; assediò invano Ancona (apr. 1173), che si difese eroicamente. Non intervenne nella ...
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Generale e diplomatico (Castelvetro di Modena 1811 - Livorno 1892); compromesso nei moti liberali del 1831 passò in Portogallo, donde raggiunse la Spagna per combattere (1835) contro i carlisti. Scoppiata [...] promozione a tenente generale. Sbaragliò i pontifici a Castelfidardo; quindi assediò e prese Ancona; si segnalò poi negli assedîdi Gaeta e di Messina, ed ebbe il titolo di duca di Gaeta. Deputato (1860), senatore dal 1864, ebbe, dopo gravi dissensi ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] lega antipontificia: la città fu cinta d'assedio mentre le campagne venivano sottoposte a selvagge devastazioni ritorno in Vaticano, di cui prese possesso con grande solennità. Questi rovesci e le defezioni di Ravenna, di Cesena e diAncona, che si ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] neanche durante il lungo rovinoso assediodi Brescia, ribellatasi contro Enrico per di governo. Le varie regioni dello Stato pontificio furono praticamente abbandonate a se stesse. Perugia continuò la propria politica espansionistica. Ad Ancona ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] di curiali, persino più volte nello spazio di una settimana, ponevano la città leonina quasi in stato diassedio permanente. Con la minaccia di concessa nel 1390 come facoltà del nunzio nella Marca diAncona per singole persone, nel 1391 fu data a ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] aveva appena iniziato l'assediodi Pavia, e chiesero ed ottennero il consenso del papa per eleggersi duca Ildeprando. L'esempio fu seguito dai Longobardi di Castellum Felicitatis (Città di Castello), di Fermo, di Osimo e diAncona. Al principio del ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] diaconale di S. Eustachio e il 22 aprile 1460 divenne legato pontificio della Marca d’Ancona. Per permettergli di affrontare di Girolamo Riario, che abbandonò l’assediodi Paliano, roccaforte colonnese, e marciò su Roma. Sembrava la premessa di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di Arrigo era cominciato all'assediodi Brescia; e l'A., che raccolse la voce dell'avvelenamento di s. Tommaso per mandato di V. Cian, Dante nel Rinascimento, in Raccolta di studi critici dedicata ad A. d'Ancona, Firenze 1901; R. Montano, Dante e il ...
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