GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] di Urbino e Pesaro, Roma 1843, quella sulle province di Ancona e Macerata, ibid. 1845, e quella sulle province di Fermo la repressione agli Austriaci, ridusse gradualmente lo stato d'assedio; e quando lasciò Bologna, la cittadinanza conservò di ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] guerra contro l'Austria. Dopo essersi rinforzata nel passaggio per Ancona e dopo aver vagato tra una piazza e l'altra del Roma aveva lasciato i figli e la moglie, che durante l'assedio si era resa benemerita per l'opera di soccorso ai feriti prestata ...
Leggi Tutto
FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] tutte l'hore; et per concluder, questo sarà il più grande assedio che fosse mai da che mondo è mondo... lo per me... Cesare passasse a Brandizzo, il Re a Malta, il papa in Ancona, ch'essendo li Signori Venetiani etiani propinqui vi sarà più facile la ...
Leggi Tutto
BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] migliore delle precedenti. Nel 1517 il B. fu chiamato ad Ancona per curare, insieme con altri medici e chirurghi, Lorenzo de' Medici, duca d'Urbino, gravemente ferito al capo nell'assedio di Mondolfo. Ci furono tra i medici dissensi e discussioni ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] di Roma, principe T. Corsini, e dal gonfaloniere di Ancona, conte F. Camerata. L'atto più importante del nuovo organismo della costituzione. Si distinse anche nella resistenza all'assedio francese, durante il quale mantenne la carica di comandante ...
Leggi Tutto
CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] propria iniziativa - e bloccando la marcia del nemico verso Ancona, tanto da essere considerato "l'uomo cui militarmente, dopo conferimento di ampi poteri e la dichiarazione dello stato d'assedio, non era riuscito ad impedire il passaggio del corpo ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] sono dei più chiari d'Italia: Domenico Comparetti, Alessandro D'Ancona, Pasquale Villari" (cfr. Ad A. C., Firenze protesta della parte più intelligente d'Italia contro gli stati d'assedio e contro i tribunali di guerra", non solamente aderì subito ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] seguenti; sceso per la quarta volta Federico in Italia, il D. dovette unirsi all'esercito imperiale in marcia verso l'assedio di Ancona; nel 1167, infatti, è ricordato come teste in un diploma steso a Rimini. L'anno seguente partì per l'Oltremare ...
Leggi Tutto
FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] . Per di più pretendeva di inviare le sue lettere soltanto via Ancona o Genova, perché, a suo dire, a Venezia e a avuto nel 1724 una furibonda lite con i gesuiti. Inoltre l'assedio e l'interruzione dei contatti con Roma avevano aggravato i problemi ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] aveva animato la difesa della città nel corso del memorabile assedio sostenuto contro le truppe viscontee. Vi si trattenne a lungo Golfo in luogo di Lorenzo Minio. Si trattava di mantenere Ancona nell'alleanza con Venezia e di sostenere le ragioni di ...
Leggi Tutto