PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] cui tracciato corrisponde all'attuale Rue Saint-Jacques; l'asse est-ovest si rintraccia in diversi punti, segnatamente sec. XIX E.-E. Viollet-le-Duc con un restauro troppo radicale tentò di rimettere l'edificio nello stato in cui doveva trovarsi alla ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] a un livello di piena occupazione (verticale ad ascissa 1); sull'asse verticale è posto il livello dei salari reali. La curva WS descrive (Gorz 1988; Rifkin 1995) abbiano proposto una critica radicale al concetto stesso di lavoro. La realtà, tuttavia, ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] CH3∙+CH3∙N2
dove il segno ∙ indica la presenza di un radicale, ossia di una molecola con un elettrone spaiato. Nel primo caso con i due anelli benzenici giacenti da parti opposte rispetto all'asse passante per il doppio legame N=N. La forma cis è ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] nella gerarchia in esso implicita.
La nozione di giustizia era radicalmente differente da quella odierna. Essere giusto equivaleva a dare a legislativo, in un rapporto tendenzialmente continuativo.
L'asse portante di questo rapporto è il concetto di ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] completare la sua seconda divisione riduttiva e ne orienta l'asse del futuro sviluppo. Anche a questo punto non è ancora tale". Ecco il Marx di Marcuse, il Marx profondo e radicale degl'inediti giovanili su cui si dirige l'attenzione della critica ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] gli usi e aprendo la via a mutamenti radicali. Tutto questo è dovuto alla ricerca, che a disco rotante, che consiste in un disco che ruota intorno al suo asse centrale. Levič (v., 1962) mostrò, sulla base di precedenti teorie idrodinamiche, ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] più al di là del contingente, a una dipendenza essenziale e radicale da una sfera di necessità o da un Dio; al anziché illuminare la realtà. Questa rotazione di 180° dell'asse culturale è stata rapida: un disincantamento diffuso riguardo alla ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] tuttavia, il crollo del Giappone fu dovuto all'innovazione più radicale di tutta la storia della guerra - e cioè la messa dichiarati dei belligeranti. Il fatto che né le potenze dell'Asse né le potenze alleate abbiano usato i gas nella seconda guerra ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] derivante dall'assunzione delle ipotesi di Veblen è il radicale spostamento della problematica del consumo dal livello micro a quello si può dunque parlare più propriamente di un 'asse' Veblen-Duesenberry-Hirsch, al quale sembrano oggi guardare ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] un rivolgimento così generale e, al tempo stesso, tanto radicale. Le crisi delle città greche hanno avuto un carattere locale quello dei comportamenti socialmente accettati rappresenta per lui l'asse portante della civiltà, o almeno di quella europea ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una stessa parola, in modo che le due vocali...