Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] comando e di coercizione risultava ripartito su un asse verticale tra una pluralità di soggetti: imperatore, finalmente le forms of action discendenti dai medievali writs e la radicale divisione - a vari effetti prima rilevante - di norme di ...
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Centri storici
Pier Luigi Cervellati
Nei prossimi anni, ciò che resterà della città storica sarà forse considerato archeologia ‘urbana’. Non farà più parte del lessico urbanistico e la questione ‘centro [...] I due cilindri di vetro rappresentavano una svolta radicale nella città in cui era stata sperimentata la vaticana e la città stessa, non indagati in precedenza. L’asse obliquo di via Alessandrina forma un traguardo prospettico, ribaltando al di ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] ) con i farmaci antiblastici, associata alla chirurgia radicale della neoplasia, ha portato a un incremento delle agli effetti della funzione che esercita, che è quella di asse portante del corpo e di elemento di movimento. Il disco intervertebrale ...
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Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] messe in luce le piattaforme su cui essi erano eretti, posti sull'asse centrale e che, nel Da Ming Guang, vennero a costituire la sede vetrina di colore verde (céladon), si verificò una radicale innovazione tecnico-stilistica: da una parte si riuscì ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] controllo viene detta oligarchica; nel secondo poliarchica.Sull'asse fusione/organizzazione con altre specie di agire sociale secolo, in certi casi come progetto di superamento radicale delle formazioni capitalistiche, in altri per alleviare gli ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] supremazia del gruppo torinese. Insieme alla capitale, anche l’asse della politica massonica si sposta dal Piemonte in Toscana, dove entra invece in massoneria solo quando approda al radicalismo.
È opportuno riflettere sull’adesione di tanti ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] 24-25 maggio 1920). Abbandonato il programma repubblicano, radicale e anticlericale del 1919, Mussolini presentò il fascismo 1942, attese invano in Libia che le truppe dell’Asse comandate dal generale tedesco Erwin Rommel lo portassero vittorioso ad ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] struttura narrativa stabile che si dà ovviamente anche come asse di configurazione dell'immaginario, cioè come modo di pura in cui lo spettatore si annulla e si esalta in una radicale perdita di sé, nella pura volizione dell'infinito e dei miti.
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] tutti gli autori che hanno individuato nel sapere il nuovo asse portante della società contemporanea (in particolare Daniel Bell e dell'informatica, si assisterebbe oggi a una radicale 'esteriorizzazione' delle conoscenze nei confronti del soggetto ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] considerato l'unico (monogenesi dell'agricoltura, in termini di diffusionismo radicale) o almeno il più antico in assoluto. Oggi si pensa anche l'Italia peninsulare, e una centroeuropea che ha per asse le vallate del Danubio e del Reno.
La lenta e ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una stessa parola, in modo che le due vocali...