Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] visione del fiume nell’intervallo tra le due schiere è in asse con le colonne del palazzo di Salomone (cat. 7p) e ambulacro in una chiesa romanica del Nord, doveva suonare come una radicale smentita di tutto ciò che Piero aveva pensato solo cinque o ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] i lasciti testamentari ma anche sotto forma di decima sull'asse dei defunti, un fiume di beni, quel primato fu Dominici). Insomma, il Dominici e i suoi predicavano una religione radicale, assoluta, che esigeva di "bruciare" tutto in nome dell' ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] dal comune (62), dovette indurre una modificazione radicale nella mentalità dei proprietari. Vedendo la calle così il valore delle botteghe della zona, che aveva il suo asse nell'attuale calle dei Botteri. La moda edilizia di casae maiores, ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] là della dimensione dei lavori, interventi circoscritti o più radicali, ormai la comunità dei "vicini" appare sempre sottoposta S. Marco è costituito dal gruppo di parrocchie attraversato dall'asse delle Mercerie. Qui l'aumento è più sensibile, a ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] l'assenza di fonti sicure e con il dato strutturale dell'asse della biblioteca posto in una linea diversa da quella della cappella come Dio aveva consentito al popolo d'Israele. Il radicale cambiamento rispetto alla lettera a Etelberto non consente di ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] locale sono le c. aquitaniche con copertura a cupole in asse con l'unica navata, come quelle di Angoulême e di Chartres, ma il modo della realizzazione e l'effetto sono radicalmente diversi. Il tratto di muro tra archi longitudinali di volta e ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...]
La presenza di Porto Marghera genera anche radicalismo politico. È teatro di gruppi extraparlamentari che al Porto-Ufficio Stampa, Venezia vive se vive il suo porto, asse portante dell’economia della regione, raccolta di articoli di Sergio Stocchetti ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] Frari divenire sempre più negli anni successivi «asse gravitazionale», assieme alla Marciana, di una generazione Era l’intero quadro politico, in ogni modo, ad essere radicalmente cambiato. Mentre l’eco dei cannoneggiamenti austriaci giungeva fin nel ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] da Costanzo II a oriente della basilica e in asse con la medesima90. Pur nella problematicità della ricostruzione dopo la morte; b) il carisma proprio degli apostoli è radicalmente diverso rispetto a quello dell’imperatore: i primi sono capaci di ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] due, con i problemi già esposti sopra. Una soluzione radicale a questa difficoltà è rappresentata dall'abbandono del sito come rispetto al "mondo" del centro di vista e dell'asse ottico nell'istante della ripresa e dall'orientamento della lastra ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una stessa parola, in modo che le due vocali...