CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] au VIIIe siècle en Occident, "Actes du Colloque, Créteil 1984", a cura di Y. Duval, J. C. Picard, Paris 1986; N. Duval, L'évêque et Le Mans, presenta sette c. anziché cinque, delle quali quella sull'asse si proietta verso l'esterno con due campate ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] ); la distribuzione dell'acqua attraverso un impianto quadripartito (chahār bāgh 'tetragiardino'), con un asse idrico che taglia , Cuadernos de Madinat alZahara 1, 1987, pp. 81-92; Y. Tabaa, Towards an Interpretation of the Use of Water in Islamic ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] al patio. È il caso della porta principale - oggi detta del Perdón -, in asse con la navata centrale e di scultura a carattere funerario vanno segnalati i sepolcri di Perez Guzman y Ayala, della seconda metà del sec. 14° o degli inizi del 15°, messi ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] si trovi sull'antico asse viario che collegava Como 1976, pp. 83-271: 98-100, 191-193, 218-222; Y. Christe, Le Christ au roseau de Civate, Zograf, 1977, 8, di Agliate e di Civate, in Storia di Monza e della Brianza, IV, 2, L'arte dall'età romana al ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] era collocato nel portico opposto alla sala di preghiera e in asse con il miḥrāb, secondo l'esempio di Cordova e di Kairouan Miscelánea de estudios arabes y hebraicos 29-30, 1980-1981, pp. 163-176.
P. Cuneo, Storia dell'urbanistica. Il mondo islamico ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] si disponevano lungo l'asse verticale una o più vasche L. Properzi, L'Aquila. Problemi di forma e storia della città, Bari 1972, pp. 124-153: 136-139. ivi, pp. 78-83; M.J. Rubiera y Mata, L'immaginario e l'architettura nella letteratura araba ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] relazione al rinvenimento di un sarcofago disposto sull'assedella costruzione e circondato da strutture per permettere l' , Genava, n.s., 24, 1976, pp. 5-200; J.L. Maier, Y. Mottier, Les fortifications antiques de Genève, ivi, pp. 239-357; J.L. ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] asse N-S; l'abside non si è conservata mentre il basamento di un altare, forse un contraltare, è chiaramente riconoscibile nella zona settentrionale.A O del parco, all'inizio del secolo, in occasione della costruzione della . 29-62; Y. Duval, Loca ...
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DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] dalla sistemazione della place Royale, completata da due strade che determinarono un nuovo asse in direzione ville, Annales de Bourgogne 62, 1990, pp. 97-116; Y. Załuska, Manuscrits enluminés de Dijon (Corpus des manuscrits enluminés des ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] delle vòlte, raggiungono i 23 m; gli ambienti a fianco (impropriamente considerati talora quali navate laterali), incrociano con le loro assi oblique l'asse principale dell des Antonins, Parigi 1955; A. García y Bellido, Arte Romana, Madrid 1957; M. ...
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coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
ordinata2
ordinata2 s. f. [femm. sostantivato di ordinato, part. pass. di ordinare e agg.]. – 1. In matematica, una delle coordinate cartesiane di un punto del piano o dello spazio, ed esattamente quella, denotata con la lettera y, che si...