angolare
angolare [agg. e s.m. Der. di angolo] Ampiezza a.: (a) [ALG] la misura di un angolo; (b) [OTT] la misura dell'angolo sotto il quale è vista da un punto (schematizzante, per es., l'occhio di [...] ALG] Coefficiente a.: per una retta in un riferimento cartesiano, è la tangente dell'angolo che la retta forma con l'assedelleascisse, dipendente solo dalla direzione della retta, per cui rette parallele hanno uguale coefficiente a. (di qui l'altra ...
Leggi Tutto
stazionarieta
stazionarietà [Der. di stazionario "l'essere stazionario"] [ALG] [ANM] Punto di s. di una funzione in una o più variabili: punto nel quale si annullano la derivata prima o le derivate parziali [...] di una funzione di una variabile, si tratta di punti di minimo, di massimo o di flesso con tangente parallela all'assedelleascisse (v. fig.). Il concetto si estende al caso di curve sghembe. [PRB] Proprietà dei processi stocastici che descrivono ...
Leggi Tutto
asseasse [Der. del lat. as assis] [LSF] (a) Termine nato in meccanica per indicare la sbarra (detta anche assale e sala) alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo (a. delle ruote) [...] di rotazione. ◆ [ALG] A. di riferimento: retta che sia elemento base di un sistema di riferimento: a. delleascisse, delle ordinate, delle quote; a. cartesiani; a. polare; ecc. ◆ [ALG] A. di simmetria: per una figura (una curva, una superficie ...
Leggi Tutto
Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] delle misure effettuate e, detto ξi = xi G x̄ lo scarto della singola misura, si costruisca un istogramma con, in ascisse ), simmetrica rispetto all’assedelle ordinate, massima per ξ = 0, tendente a zero al tendere dello scarto a ±., sottendente ...
Leggi Tutto
VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] tangente in A0 alla linea L (la tangente essendo orientata nel verso delleascisse crescenti, quando essa non risulti parallela all'assedelle y) ed essendo y0′ (a) quello della tangente in A0 ⊄ (a, y0 (a)) alla C0, la condizione di trasversalità ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] delle curve (le coniche) associate a esse; considera inoltre una linea delle ordinate perpendicolare a quella delleascisse; semplifica la forma delle l'asse verticale mantenendo la direzione di KN costante; mentre L scivola su o giù lungo l'asse ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] differenziale dell'ascissa dx=b costante, infinitesimo, alla successione delleascisse in AC e AI che formano l'angolo CAI di 45°, trovare la curva ABB riferita all'asse AC, tale che, condotte da un suo punto qualunque B l'ordinata BC, la tangente ...
Leggi Tutto
trigonometrico
trigonomètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di trigonometria] [ALG] Formule t.: quelle che esprimono le relazioni tra gli elementi di un triangolo, per le quali → trigonometria, oppure tra le [...] ) avente il centro O nell'origine degli assi di un riferimento cartesiano piano e uno dei lati diretto secondo l'asse x delleascisse. Con riferimento alla fig. e alle definizioni date nella tab. 1, si hanno le funzioni t. dirette seno (simb. sin ...
Leggi Tutto
normale
normale [agg. Der. di norma] [LSF] Che segue la norma o una regola generale, anche nel senso di presentare caratteristiche medie (per es., obiettivo fotografico n. è quello che ha un angolo di [...] sistema di assi cartesiani (x,y), il segmento PN limitato da P e dal punto N in cui la normale n in P interseca l'asse x delleascisse si dice segmento di n. (in P) o semplic. n.; il segmento QN si chiama sottonormale. Indicata con y=f(x) l'equazione ...
Leggi Tutto
derivazione 1
derivazióne1 [Der. del lat. derivatio -onis, dall'agg. derivatus (→ derivato)] [ANM] L'operazione che, seguendo apposite regole di d., dà come risultato una derivata, nei vari signif. di [...] ascisse un punto P (polo), a distanza arbitraria h da O, si conducono per P le parallele alle successive corde 01, 12, ..., fino a intersecare in 1', 2', ... l'assedelle ordinate: il segmento O1' dà, a meno del fattore 1/h, un valore approssimato ...
Leggi Tutto
ascissa
s. f. [dal lat. abscissa (sottint. linea), part. pass. femm. di abscindĕre «tagliare via»]. – In una retta orientata, si chiama a. di un punto P la distanza di esso da un punto origine O espressa con un numero reale x, una volta prefissata...
asse3
asse3 s. m. [lat. axis]. – 1. a. In senso ampio, l’elemento meccanico, di forma per lo più cilindrica, che, per un corpo girevole intorno a una retta, materializza, opportunamente vincolato, la retta stessa: a. di un volano, di una puleggia,...